ALLENAMENTO INTEGRATO
Nel momento in cui si inizia una preparazione atletica per un obiettivo a lungo termine come potrebbe essere partecipare a una Maratona o Mezza Maratona, oppure un campionato master sulla distanza di 10km , è opportuno non solo programmare una preparazione mirata al proprio obiettivo, ma organizzare anche un piano alimentare e di integrazione mirato alle proprie esigenze. In questo articolo cercheremo di prendere in riferimento e analizzare una ipotetica programmazione allenamento integrata con un piano alimentare e integrazione adeguato alle richieste energetiche quotidiane.
Iniziamo a mettere a definire quello che riguarda il “Metabolismo Basale” , cioè il metabolismo basale (Basal metabolic rate) è il dispendio energetico di un organismo a riposo, e comprende l’energia necessaria per le funzioni metaboliche vitali (respirazione, circolazione sanguigna, digestione, attività del sistema nervoso, ecc.). Rappresenta circa il 45-75% del dispendio energetico totale nella giornata. Il valore del metabolismo basale si esprime in chilocalorie, e per essere calcolato sono necessarie le seguenti condizioni, dette condizioni basali:
- il soggetto deve essere a riposo, ma nello stato di veglia
- deve essere a digiuno da almeno 12 ore
- deve aver trascorso una notte riposante
- non deve aver praticato alcuna attività fisica intensa nell'ora precedente alla misurazione
- devono essere rimossi i fattori che possono provocare eccitazione fisica o mentale
Il metabolismo basale è influenzato da fattori individuali, nonché dal sesso e dall'età. Inoltre possono intervenire anche stati patologici, l'assunzione di farmaci, il regime alimentare, l'attività sportiva ecc. quindi da queste dissertazioni si capisce come il Metabolismo Basale e quindi il dispendio energetico dipenda molto :
- dal sesso del soggetto, i maschi consumano di più delle donne,
- dall’età del soggetto più si invecchia e più si rallenta il metabolismo
- dal regime alimentare, sembra strano ma diminuire drasticamente l’introito calorico abbassa il metabolismo e quindi il dispendio energetico
- dall’attività fisica quotidiana, quindi se aumentiamo il nostro consumo calorico durante la giornata, per forza dobbiamo fare in modo di reintrodurre la giusta quota alimentare e supplementare
Quindi la prima cosa da fare prima di iniziare la preparazione atletica è verificare il proprio Metabolismo Basale, verificare il dispendio energetico durante l’intera giornata in base al programma di allenamento stilato e apportare le dovuto modifiche e integrazioni necessarie all’occorrenza.
Adesso verifichiamo di programmare una preparazione atletica per la Maratona , quindi un obiettivo a lungo termine che abbia una durata di 4 mesi, con 4 allenamenti di base a settimana, che più o meno è la media standard di numerosi podisti amatori. Verificheremo di seguito come programmare gli allenamenti, come poterci alimentare al meglio durante l’arco della settimana, prima e dopo la seduta di allenamento, e come possiamo integrare eventualmente se sentiamo la necessità di farlo in alcuni momenti fondamentali della preparazione.
Ipotizziamo una settimana standard di allenamento specifico per la Maratona, ove programmiamo tutte le sedute che siano necessari per il miglioramento della condizione specifica per la Maratona. Inseriamo una seduta di corsa lenta , una seduta di Interval Training o Ripetute , una seduta di Corsa Media o Progressiva e una seduta di Lungo Lento. Vediamo di seguito la scheda allenamento allegata per una settimana tipo.
ESEMPIO ALLENAMENTO
Giorni
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LUN |
MAR |
MERC |
GIOV |
VEN |
SAB |
DOM |
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Corsa Lenta 12km + 10 allunghi da 30” rec 1’
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RIPOSO |
Corsa Lenta 20’ + allunghi Ripetute Pianura 7 x 1km rec 3’00 5 x 500mt rec 2’00 |
RIPOSO |
Corsa Lenta 15’ + allunghi Corsa Media 14km |
RIPOSO |
Lungo Lento da 24-30km |
Dopo aver programmato una giornata tipo dal punto di vista dell’allenamento, vediamo come possiamo gestire alimentazione durante l’arco di tutta la settimana , ipotizziamo in questo caso un’alimentazione distinta per un giorno di riposo e un giorno ove ci alleniamo.
ESEMPIO ALIMENTAZIONE
Giorno di allenamento |
Colazione ( Fette biscottate 4 + marmellata o miele ) ( Latte e biscotti 4 + cereali ) ( Succo di Frutta o spremuta ) (Frutta fresca e noci) Merenda ( Frutto e yogurt oppure panino con tacchino/bresaola) Pranzo ( Pasta o riso ) (carne bianca o pesce) (insalata mista e frutta fresca + noci) Merenda (Frutto e Yogurt oppure Spremuta e Frutto ) Cena ( Verdura, Pesce o carne , frutta ) |
Nel giorno in cui non ci alleniamo possiamo mantenere lo stesso schema eventualmente diminuendo le quantità dei carboidrati e preferendo alimenti a basso indice glicemico, come verdura, frutta, e cereali integrali.
Oltre a curare l’alimentazione diventa fondamentale in alcune situazioni programmare una mirata integrazione sportiva per fare in modo di ottenere diversi benefici:
- Migliore idratazione prima dell’allenamento
- Migliore rendimento in allenamento
- Miglior recupero post allenamento
Per ottenere questi risultati è fondamentale che un eventuale piano integrato possa essere costruito ad ok in base alle esigenze di ogni atleta , per tale motivo possiamo approssimativamente affermare che un piano di integrazione utile per tutte le esigenze possa essere il seguente :
ESEMPIO INTEGRAZIONE
QUANDO |
INTEGRAZIONE |
COME USARLO
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UTILITY |
Prima dell’allenamento |
Pre – endurance : integratore di sali minerali e carboidrati |
30-40’ prima diluito in una borraccia 500ml con acqua
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Prepara organismo allo sforzo apportando sali minerali, vitamine e carboidrati |
Durante l’allenamento |
Performance sete/energia
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A periodi regolari in base alle proprie esigenze eventualmente programmata ogni 5km, sia da diluire in acqua e sia sotto forma di gel |
Fornisce energia e sali minerali indispensabili durante allenamenti lunghi e intensi per evitare carenze e cali energetici |
Dopo l’allenamento
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Recupero (aminoacidi/glutammina) |
Dopo attività fisica entro 30’ dopo allenamento |
Migliora il recupero post allenamento fornendo carboidrati e aminoacidi utili per il recupero muscolare . |
Come si può verificare dallo schema su menzionato abbiamo una integrazione adeguata per ogni esigenza sia prima dell’allenamento per prepararci alla seduta , sia durante allenamento per quanto concerne sedute lunghe e lente , e sia per dopo l’allenamento per migliorare e velocizzare il recupero energetico e muscolare. Infatti, questo aspetto è molte volte trascurato dagli amatori, man mano che si va avanti negli anni i tempi di recupero si allungano moltissimo, e quindi si necessita di fare in modo di alimentarsi e integrarsi nel migliore dei modi possibili. Quindi la riuscita di una buona preparazione atletica e quindi di un buon risultato finale per la Maratona, è costituito da un mix di questi elementi :
- Allenamento Personalizzato
- Alimentazione Adeguata
- Integrazione Intelligente e Naturale
Adesso non vi resta che mettere in pratica queste indicazioni, consapevoli del fatto che non sempre è facile cambiare le proprie abitudini .
Buona corsa e buon divertimento!