ISCRITTI PROGETTO NEOFITI IRONMAN 70.3 ITALY 18 GIUGNO 2017
Di seguito vi presento gli iscritti al Progetto Neofiti IronMan 70.3 Italy 18 Giugno2017
Una breve descrizione dei ragazzi con una foto di presentazione per raccontare chi sono
Come ogni anno sono convinto che ognuno di loro si presenta in un modo , ma poi dopo 8 mesi del progetto cambia lo spirito sportivo, l’autostima in se stessi, la voglia di alzare sempre l’asticella dei propri limiti .. in poche parole non saranno più gli stessi , qualcuno perderà anche qualche kg di troppo e raggiungerà il proprio benessere e obiettivo prefissato a inizio progetto!
Buon Triathlon e Divertimento a tutti da parte dello Staff RunningZen
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GIANLUCA ARCIDIACONE
Mi chiamo Gianluca Arcidiacone , sono un sottufficiale della guardia costiera, abito in Calabria a Calapozzati provincia ci Cosenza, ho 41anni ed ho partecipato a tante gare podistiche con una sola Maratona all’attivo. Un po’ di esperienza in bike con qualche granfondo alle spalle anche se adesso non la pratico più da 4anni e completamente inesperto per il Nuoto. A livello di competizione ho deciso di provare questa disciplina per andare oltre i miei limiti !
EMANUELE BARBARIA
Mi chiamo Emanuele Barbaria, ho 54 anni e ho deciso, leggendo le avventure dei neofiti di quest’anno su “Triathlete” e sul sito Runningzen.net, che mi piacerebbe far parte del vostro progetto nel 2017. Già l’anno scorso ho cercato di avvicinarmi al triathlon, ma anche a causa di una piccola operazione chirurgica e di un cambio di casa, ho dovuto ridimensionare le mie ambizioni e, con un mese e mezzo di preparazione, ho completato a metà giugno una corsa notturna sul lago d’Orta con un tempo accettabile. Ora il prossimo obiettivo, mentre completiamo il trasloco, è la Mezza di Monza l’11 settembre. Considerando che fino a due anni fa, a causa del mio lavoro, che mi porta a viaggiare tutta la settimana e a uno stile di vita non esemplare pesavo 102 kg. non posso lamentarmi. Ora, le trasferte continuano, ma ho cambiato radicalmente alimentazione e abitudini e al mattino presto prima di recarmi al lavoro corro oppure, vado in piscina o in palestra alla sera, invece che abbuffarmi al ristorante coi colleghi. In passato ho praticato atletica leggera, iniziando da ragazzino e proseguendo negli anni, ciclismo, partecipando negli ormai lontani 2001 e 2002 a diverse granfondo. Però, ora , il mio sogno è la triplice, mettendomi in gioco e per dimostrare a me stesso che con lo spirito, o testa, giusto, con il supporto necessario non ci sono limiti.
ROBERTO BENEDETTI
Ho quasi 50 anni ed ho fatto sport praticamente da quando ne avevo 7 , iniziando con ginnastica a corpo libero per passare poi al Ju Jitsu dal quale ho avuto molte soddisfazioni sia come agonista che in un secondo momento come istruttore , nel corso della mia carriera , insieme al ju jitsu ho praticato diverse Arti Marziali come aikido,judo,karate , tae kwon do per passare poi alle diverse discipline da combattimento muay thay , kick boxing , MMA ed un breve periodo di boxe. Questo fino al 2013 dove mi è scattata la molla ed ho incominciato a correre per piacere, divertimento e forse per cambiare un po’ ambiente sportivo. Faccio 10Km, mezze maratone e maratone, ma purtroppo la mia competitività verso me stesso in poco tempo ha preso il sopravvento e mi ha spinto a cercare di migliorarmi e allenarmi sempre più finchè a ottobre 2015 nella Maratona di Venezia raggiungo il mio primo obiettivo che era scendere sotto le 3.30 h per poi migliorarlo subito dopo a dicembre con la Mara di Reggio Emilia in un 3.21 fatto quasi in scioltezza grazie anche ad un coach molto bravo che mi ha fatto un ottimo piano di allenamento. Questo mi gasa parecchio e incomincio la preparazione per Parigi per scendere sotto le 3.20 cosa fattibile. Li nasce il problema . Risonanza magnetica edema osseo al tallone ! Altra parolaccia !!! Tutte le terapie possibili ma niente 1 – 2 –3 settimane di non corsa .. non passa . Non posso stare fermo, incomincio ad andare in bici e spinning con frequenza e inizio a nuotare . Nato a Genova , da ragazzino sempre al mare , al momento allenatissimo … cosa ci vuole ? si va e si fanno un pò di vasche in tutti modi. Vado in piscina, mi tuffo , nuoto ..nuoto….nuoto…nuoto …. fiatone pazzesco , mi fermo , guardo …??????? MEZZA VASCA e anche da 25 mt …….sconforto. Ma non basta questo a fermarmi insisto , ma vedo pochi risultati , allora mi iscrivo a un corso . Vedo miglioramenti . Non mi basta nuotare ed andare in bici , trovo un paio di scarpe morbide che mi fanno correre senza dolore …. si va ! Durissima la ripresa della corsa dopo 6/7 mesi dove corricchiavo appena . Ma adesso … Belin, nuoto cosi cosi , vado in bici cosi cosi , corro discretamente.. perchè non fare un triathlon , il sogno IronMan lo avevo da parecchio, ma bisogna andare a tappe, penso : “cominciamo con uno sprint” , cerco , guardo e finisco a leggere un post di progetto neofiti e dico perchè solo uno sprint ? Bisogna pensare in grande … Se vuoi .. puoi Il resto lo scopriremo il 18 giugno sera .
ALBERTO BRAMBILLA
Ciao sono Alberto Brambilla ho 47 anni abito a Lissone una città della Brianza, sono un padre di tre figli uno di 21 anni e due di 14,lavoro in una piccola impresa come tecnico cablaggi strutturati impianti speciali (allarmi e videosorveglianza), lo sport principale che pratico è il ciclismo nella forma di MTB, poi la corsa per scaricare la tensione lavorativa, Nella vita non riesco mai a stare fermo, e ho scelto il progetto perchè era esattamente quello che da un po’ di tempo mi girava in testa quello di provare a cimentarmi nel triathlon forse dopo aver provato negli due anni la corsa e questo potrebbe essere l’occasione per ritrovare lo stimolo che ho perso in questi ultimi 10 anni in cui avevo smesso di fare qualsiasi attività sportiva. Il mio sogno nel cassetto, forse è farmi un regalo per i miei prossimi 50 anni (tra due anni) partecipando ad un IronMan Full Distance!
MONICA BORGO
Ho 44 anni lavoro part time in uno studio commercialista e part time lavoro con i ragazzi anche disabili. Pratico molto sport, mi piace gareggiare per me stessa per migliorarmi, fatte diverse mezze maratone, tre maratone e due triathlon sprint, gare di nuoto in piscina e mare, in passato praticavo agonisticamente la danza sportiva. MI piacerebbe portare a termine questo progetto e poi rifare una maratona al di sotto del mio 3.45. e un bel 10km sotto i 44’00. Sono sempre in sfida con me stessa
EDOARDO CARLONI
Sono Edoardo, ho 35 anni appena compiuti e nella vita sono impiegato di Banca. La mia passione per lo sport è sempre stata finalizzata, fido ad ora, al benessere fisico. Corro oramai da anni ed ho partecipato nel tempo a diverse gare competitive da 10 KM ed una sola 21 KM, senza mai seguire un programma di allenamento specifico. Ho sempre corso a sensazione. Da c.ca un anno ho ripreso ad andare in bici, sport che prediligo soprattutto in estate. Non ho mai fatto gare e le mie uscite si limitano a percorrere le colline limitrofe della mia zona… diciamo che percorro mediamente una 50ina di KM. Per quanto riguarda il nuoto, penso sia il mio tallone d’achille. Da uomo nato in una cittadina balneare so ovviamente nuovare, molti anni fa frequentavo una piscina dove con un minimo di allenamento riuscivo a nuotare consecutivamente una 60ina di vasche ( corsie da 25 m). Ho deciso di partecipare al progetto perchè voglio prima di tutto conoscere e superare I miei limiti. Il raggiungimento di un traguardo del genere mi darebbe forza nel superare anche le sfide che si verificano giorno dopo giorno nella vita quotidiana ( come si dice… se riuscirò a concludere un mezzo Ironman posso superare molti altri traguardi!). Un’ altra cosa che mi affascina è vedere come può migliorare la mia prestazione sportiva con un adeguato programma di allenamento, studiato sulle mie possibilità! Voglio partecipare al progetto perchè amo questi tre sport!!!!
RICCARDO CARLONI
Mi chiamo Riccardo Carloni, ho quasi trentasei anni e ti scrivo da Perugia. Nella vita faccio il tecnico riparatore in un centro assistenza informatico. Pratico sport su due ruote a livello amatoriale da diversi anni.Più precisamente Mountain bike per passione e bici da corsa per allenamento. In passato ho praticato nuoto, facendo dei corsi un paio di volte a settimana per due inverni e corsa, arrivando a correre 11-12 Km in circa un’ora. Attualmente, oltre alla bicicletta, mi alleno anche in palestra, facendo spinning quando il tempo non è dei migliori e facendo esercizi di potenziamento per tutto il corpo. Come hobby pratico tennis e biliardo. La vedo come una sfida con me stesso, una specie di impresa. Triathlon e Ironman sono attività che non avrei mai pensato di poter praticare, seppure mi abbiano sempre affascinato. Quando vedo gli atleti in tv che gareggiano sembrano avere doti sovrumane. Penso che riuscire a preparare e terminare un Ironman sia una vera e propria realizzazione personale. I miei due sogni sportivi sono terminare un Ironman 140.6 e il Sellaronda Bike Hero.
FELICIANO CICCARELLI
Mi chiamo Feliciano, ho 39 anni appena compiuti e sono un chirurgo. Sono sposato e ho tre figli. Non pratico sport ormai da quindici anni. Voglio mettermi alla prova per vedere se si può passare da sedentario ad arrivare al traguardo di una gara impegnativa nell’arco di pochi mesi. La prima sfida sarà trovare il tempo per gli allenamenti e la costanza.
SERENA CORCIONE
Mi chiamo Serena Corcione, ho 43 anni e abito a Genova, frequento un gruppo nuoto master da circa 5 anni, da circa un anno vado in bici e ho fatto qualche gara podistica. Ho partecipato ad alcune gare di triathlon, distanze brevi, e mi sono piaciute moltissimo. Vorrei migliorare le mie prestazioni e provare questa distanza” impegnativa”.
MASSIMO CUTRONE
Anni 47, sposato e padre di una splendida bambina ( anno 8 ) Broker assicurativo (lavoro principale) , pratico attività sportiva da soli 3 anni circa, fino a prima il mio sport preferito era il “divano” ! Ho superato all’età di 43 anni un periodo difficile della mia vita e ora ho deciso di riscattarmi e di dimostrare a me stesso che “se vuoi puoi”, logicamente dato da attitudine, costanza e sacrificio. Sto portando avanti un progetto di beneficenza raccogliendo dei fondi che verranno dati ( tramite acquisto di attrezzature ) a delle associazioni locali che si occupano di anziani e disabili. Il progetto verrà pubblicizzato tramite un sito ( superaituoilimit.com ) in preparazione dove racconterà la mia storiia, cercando di trasmettere i valori dello sport e anche le fatiche per raggiungere dei risultati abbinandoli anche alla vita quotidiana ! Il progetto prevede la mia partecipazione ( in tempi giusti ) ad una gara di IM completa, per cui vedendo il vostro progetto me ne sono subito innamorato, perchè è quello che mi serve !!! Fino ad ora sono autodidatta ma ad oggi ho bisogno di una mano ! Per tale motivo voglio far parte del progetto !
VALERIO DATI
Salve, mi chiamo Valerio Dati di professione Osteopata , fisioterapista e master in posturologia attualmente seguo atleti amatori e professionisti in diversi sport , per lo più si presentano in studio per problematiche di algie vertebrali . In passato mi sono sempre definito uno sportivo non un atleta. Ho praticato fino a 18 anni il calcio poi nuoto corsa e mtb senza partecipare a gare agonistiche con lo scopo di mantenere un certo grado di salute, poi alla soglia dei 40 anni mi sono messo in discussione con me stesso partecipando a gare tipo marathon in mtb … Attualmente mi stuzzica l’idea di un 70.3 soprattutto per il fatto di essere seguito da professionisti del settore, oltre al mio sogno nel cassetto la 42.195mt … la Maratona !
ROBERTO FABBRI
47 anni, felicemente sposato, padre di tre bellissime bimbe e manager di professione. Ciclismo agonistico su strada e pista fino a 20 anni, poi running e body-building per passione; negli ultimi quattro anni mi sono immerso nel mondo del CrossFit, seguendo un’intensa preparazione agonistica e partecipando con soddisfazione ad alcune gare internazionali. Nel 2016 è tornata la passione per gli sport di endurance: prima il mezzofondo (5k e 10K), dove mi sono tolto anche qualche soddisfazione in gara, poi il mio primo vero grande amore, la bicicletta. Il passaggio al Triathlon è arrivato quasi come una naturale conseguenza del mio spirito agonistico, della mia grande passione per lo sport e della mia continua voglia di esplorare nuovi limiti. Per completare il quadro manca solo il nuoto, il mio grande punto debole, ma con grande determinazione sto cercando di raggiungere un livello accettabile per una competizione. Questo progetto rappresenta per me la base di partenza per migliorare, con il supporto di professionisti, la tecnica e le performance nelle diverse discipline – condividendo “gioie e dolori” con altri appassionati di sport – e raggiungere il primo grande obiettivo: chiudere il mio primo IRONMAN 70.3! Never give up, to become a finisher!
BENEDETTO FERONE
Ho iniziato a fare jogging circa 3 anni fa ritrovare la forma fisica ed il benessere perso a seguito di un aumento di peso che mi ha portato a pesare 123 kg. Ho iniziato con grande sofferenza km dopo km raggiungendo i miei primi 5 km continui con grande sacrificio e tenacia. Con il tempo ho perso peso e ho ritrovato il benessere che non assaporavo da molto. Ho cambiato stile di vita, ho smesso di fumare, fumavo circa 20 sigarette al giorno, ed ho iniziato a seguire un alimentazione attenta. Mi sono iscritto ad un’associazione sportiva partecipando a molte 10 km e qualche 21km concluse con grande soddisfazione. Non ho ancora tempi formidabili ho ancora 10 kg da perdere ed una tecnica di corsa alquanto discutibile. Sto lavorando sul peso e sulla tecnica di corsa (Sto studiando il metodo pose) quindi mi aspetto molti miglioramenti nei prossimi mesi. Vado qualche volte in bici, mountain bike, e nuoto poco. Spero prendere parte a questo fantastico progetto per dimostrare a me stesso che la forza di volontà può portarci in qualunque direzione vogliamo andare e con il vostro aiuto sono sicuro che riuscirò ad ottenere ottimi risultati!
IVANO FUSE’
Mi chiamo Ivano, sono un giovincello di appena 44 anni… Nella vita lavorativa faccio l’ agente di commercio per un azienda di beverage… La mia passione da sempre è per le due ruote; fin da ragazzino ho gareggiato a livello agonistico ottenendo discreti risultati. Ora padelo a livello amatoriale. Da un paio di anni , mi sono avvicinato anche al running, inizialmente con brevi distanze, fino ad arrivare alla mezza maratona e alla maratona di quest’ anno a Milano… Il mio tallone d’achille, è il nuoto, ok so nuotare, ma la tecnica lascia un pò a desiderare… Comunque il mio motto è “NON MOLLARE MAI”….A TUTTA BIRRA (visto che ne vendo parecchia). A parte gli scherzi, non vedo l’ora di intraprendere questa sfida, e mettere alla prova il mio fisico e la mia mente…
MASSIMO GAGNOLATO
Mi chiamo Massimo ed ho 45 anni. Di professione faccio l’Osteopata e il Massofisioterapista. In gioventù sono stato un discreto nuotatore, ho smesso l’attività agonistica a 18 anni circa per dedicarmi all’insegnamento e poi all’attività di allenatore di nuoto. Superati i 30 anni ho deciso di dedicarmi alla corsa portando a termine 3 maratone, svariate mezze maratone e qualche gara di trail. Purtroppo un infortunio al tendine d’achille mi ha costretto all’abbandono della corsa e da lì all’abbandono totale dell’attività fisica “seria”. Il lavoro non mi ha più lasciato il tempo per la preparazione di qualcosa di veramente entusiasmante ma ora penso sia giunto il momento di riprovarci e appena ho saputo di questa iniziativa non ho avuto dubbi: è ora di ricominciare!
ALESSIO GIORGETTI
Ciao sono Giorgetti Alessio nato a Chieti il 19/01/1989, ora vivo a Pescara dove frequento l’università di Economia e commercio e la sera lavoro in una pizzeria come fattorino/consegna pizze. Ho sempre praticato nuoto fin da piccolo anche a livello agonistico per poi passare alla pallanuoto. Altri sport praticati sono il tennis, calcio, basket, pallavolo, atletica, sci, vela. Ho scelto questo progetto perché è dalla prima edizione che volevo soddisfare questo sogno di partecipare a un Ironman e solo l’anno scorso vi ho scoperti però era troppo tardi quindi quest’anno mi sono mosso in tempo. Guardavo ogni anno le varie gare con stupore per i vari atleti e mi sono detto “perché loro si e io no?” quindi eccomi qua con la voglia di finire una gara Ironman e soprattutto di condivederla con altre persone/gruppo che siano sul mio stesso livello. Spero di far parte del vostro gruppo.
VITTORIO IANTORNO
Sono un grande appassionato di sport, ed in particolare di ciclismo e corsa. Tuttavia, per ragioni di tempo non sono mai riuscito a praticarlo con continuità, soprattutto dopo aver iniziato a lavorare ed essermi sposato. In pratica il lavoro mi assorbiva la maggior parte del tempo. Ovviamente, il resto lo dedicavo alla famiglia ed in particolare ai miei due splendidi bimbi. Solo nei fine settimana e nel periodo estivo riuscivo ad organizzarmi per andare a correre. L’anno scorso è scattata una molla, la voglia di organizzarmi un po’ meglio con l’obiettivo di modificare il mio stile di vita e migliorare il mio benessere psicofisico. Ho iniziato a correre anche nel corso della settimana. Successivamente, soprattutto per recuperare un infortunio che mi impediva di allenarmi con regolarità, ho iniziato ad andare in piscina e a fare qualche giro in bici (la mia vera grande passione). Ho iniziato, quindi, a partecipare a qualche mezza maratona, ottenendo tra l’altro discreti risultati. Dopo aver aumentato gradualmente il numero di allenamenti settimanali, stimolato da mia sorella e da alcuni amici, quasi per caso è scattata la voglia di mettermi alla prova nell’IronMan 70.3. Da qui la decisione di affidarmi ad un esperto della materia come Ignazio Antonacci, conosciuto sul Web proprio per essere riuscito in questi anni a portare alla Finish Line diversi neofiti. Ho tanti sogni sportivi nel cassetto. Conto di realizzarne alcuni (uno di questi è proprio quello di portare a termine un IronMan 70.3), cercando soprattutto di divertirmi.
CRISTIAN LANCELLOTTI
Ciao a tutti, mi chiamo Cristian, ho 37 anni e vivo a Milano. La mia passione, fin da bambino, le moto, mi ha portato, grazie anche a massicce dosi di determinazione, a diventare collaudatore prima e giornalista dopo. Oggi dirigo due riviste di moto e, ormai abbandonata quasi del tutto l’attività agonistica in pista, da qualche tempo ho iniziato a guardare con interesse il mondo delle bici. Mondo che oggi frequento con una buona cadenza e anche qualche soddisfazione sportiva. Lo scorso inverno un collega mi parla di Triathlon. Sono caduto in trans, affascinato da un mondo che davvero non conoscevo ma che mi ha dato subito sensazioni estremamente positive. E così ho iniziato a nuotare (l’ultima volta in piscina risale ai tempi delle scuole elementari) e a correre. Pochi allenamenti, pochissimo tempo a disposizione e un infortunio in una gara in moto mi hanno però allontanato dall’idea dell’olimpico. L’Ironman 70.3, l’idea di un gruppo specializzato di lavoro, un obiettivo importante da raggiungere e la voglia di rimettermi in forma mi hanno fatto cedere a questa tentazione. Felicissimo di fare parte di questo progetto.
NICOLA LICCI
Ciao a tutti, sono Nicola, 44 anni, leccese di origine, ma milanese di adozione (dopo 25 anni di onorata presenza). Lavoro nel mondo dei media ed attualmente sono Dirigente di azienda. Amo e pratico attività sportiva da sempre a livello amatoriale, ma la “crisi dei 40 anni” (sarà vera ??!!) mi ha fatto scattare la voglia di nuove esperienze e nuovi traguardi. Ho cosi iniziato l’esperienza di runner (3 mezze maratone), ma dopo poco più di 1 anno, sciando, mi sono rotto il legamento crociato anteriore sx che mi ha obbligato ad uno stop molto lungo. Lenta riabilitazione in cui nuoto e bici sono state le principali discipline praticate che mi hanno portato a questo magnifico progetto. Mai avrei neanche immaginato di poter provare una esperienza come questa, ma non vedo l’ora di iniziare con l’obiettivo di arrivare alla fine !
PAOLO MARELLI
Paolo Marelli, classe 68, bancario, marito e padre di 3 ragazzi di 17, 15 e 10 anni. Fin da ragazzo ho praticato una molteplicità di sport a livello amatoriale sia di squadra (basket, pallavolo) che individuale (sci, vela, windsurf, sub, roccia, paracadutismo) ma con il passare degli anni, l’aumento dei ritmi e della pressione sul lavoro oltre all’impegno di cercare di essere una figura presente per i miei figli, la mia vita è diventata sempre più sedentaria. Piano piano il lavoro ha rubato tempo alla famiglia ed a me stesso. Quando sono venuto a conoscenza del progetto Neofiti Ironman ho pensato che avrei potuto riprendermi quel tempo, ed ho cominciato a sorridere pensando che sarebbe potuta essere un’ardua doppia sfida!
La prima è la mia: ripartire da zero per ricercare e ritrovare un equilibrio interiore e fisico finalizzato al raggiungimento di un primo obiettivo, sicuramente impegnativo quale la partecipazione (… e conclusione) ad una gara in una disciplina che mi ha da sempre affascinato; e di un secondo obiettivo che potrebbe riassumersi in un miglioramento della qualità della mia vita, delle mie relazioni, della gestione del mio tempo. La seconda sfida è del Team del Progetto!! Dalla loro hanno solo la mia promessa di impegno, per il resto … ritengo di essere neofita a tutti gli effetti: arrivare a giugno è già un successo!!
GIOVANNI MAZZARONE
Mi chiamo Giovanni e ho quasi 41 anni; sono un libero professionista e ho conosciuto questo progetto tramite i social; dopo un infortunio al ginocchio che mi ha fatto lasciare il calcetto per la bicicletta, ho praticato ciclismo amatoriale per circa 7 anni, disputando un discreto numero di gare con il solo obiettivo di tagliare il traguardo. Negli ultimi due anni, complice il matrimonio e la nascita della mia bellissima bambina, oltre ai crescenti impegni di lavoro, ho ridotto di molto la pratica sportiva e conseguentemente ho preso molto peso. Ho deciso pertanto di far parte di questo progetto per cercare di tornare a praticare sport in maniera continuativa e soprattutto per cercare di realizzare un sogno: partecipare un giorno e concludere un IronMan completo.
ALESSANDRA MILICIA
Ciao a tutti, sono Alessandra ho 39 anni sono nata a Benevento, ma vivo a Roma da diversi anni. Lavoro in un centro di accoglienza per richiedenti e titolari di protezione internazionale. Ho Praticato danza per molti anni e mi sono poi dedicata al fitness, passando ad allenamenti di tipo funzionale. All’inizio di quest’anno mi sono avvicinata al crossFit e ho partecipato a qualche mud Run. Mi piace molto nuotare in mare aperto e uso la bici come principale mezzo di locomozione. Mi entusiasma l’idea di far parte di una squadra e di “correre” per raggiungere un obiettivo comune, che al momento mi sembra molto ambizioso. Quindi non vedo l’ora di cominciare!
SALVATORE MORETTA
Mi chiamo Salvatore Moretta, sono nato a Marcianise (CE) il 31/03/1971 e abito da due anni a Sambuceto di San Giovanni Teatino (CH), prima vivevo a Pescara da sempre. Mi piace andare in bici da corsa (verso i 13/14 anni ho fatto anche qualche gara poi ho lasciato…) Ho ricomprato la bici circa tre anni fa, uscivo con amici a livello di passeggiata.. percorrevamo in media circa 70/80 km. Ora è un anno che esco di rado solo la domenica e da solo. Mi piace anche correre, andavo spesso al parco o al lungomare, correvo per una decina di chilometri a passo normale senza esagerare, non ho mai fatto gare. Vivendo di fronte al mare ho sempre nuotato, però non ho mai preso lezioni di nuoto. Il triatlon mi ha sempre appassionato….Ho voglia di provarci/fare qualcosa che mi piace, però da solo non riesco, per questo mi piacerebbe far parte del progetto e che mi dia una spinta per il futuro. Cè tanto da lavorare…
STEFANO NARDELLA
Sono Stefano Nardella, 36 anni, vivo a Roma e lavoro come ingegnere civile/project engineer in una società di ingegneria operante in tutto il mondo. Da sempre pratico sport e dopo un’adolescenza passata tra i campi di basket a livello agonistico, da circa 7 anni mi sono dedicato alla corsa.Sono iscritto alla società ASD Poligolfo di Formia, con la quale da anni partecipo a gare di 10 e 21 km; per questo la mia preparazione sulla corsa è decisamente più evoluta degli altri due sport. Da circa due anni ho iniziato ad allenarmi anche in vasca (sono arrivato a nuotare 1.5 km in 1 ora circa) e saltuariamente uso la bici. Proprio negli ultimi mesi avevo deciso di intraprendere la strada del triathlon per cercare, finalmente, di combinare i tre sport. Pensavo di allenarmi per un triathlon sprint ma l’IronMan 70.3 è un’occasione unica che mi esalta e stimola. Avere poi la possibilità essere guidato ed allenato da persone esperte rende questa occasione ancora più speciale.
MATTEO ORNAGHI
Mi chiamo Matteo Ornaghi e ho 34 anni .Vivo a Milano da un paio di anni ma sono di origine Brianzola , nato a Cantù a due passi dal lago di Como ma cresciuto tra Meda e Monza nel cuore della zona a Nord di Milano. Per quasi 25 anni ho giocato a calcio ,cresciuto in una famiglia con una grande passione per questo sport, fin da piccolo mio padre ,allenatore , mi ha portato sui campi in erba per correre dietro e cercare di prendere quel Pallone . Ho sempre amato lo sport e quello che ti insegna ,la forza del gruppo e gli stimoli che ti portano a superare fatica dolori ed infortuni. Mi sono avvicinato al Triathlon con il sogno un giorno di poter oltrepassare il traguardo della gara che vedo per adesso lontana e per veri eroi ,il Full Ironman.”
GABRIELE PAOLINI
Mi chiamo Paolini Gabriele, pratico attività fisica sportiva da sempre in particolar modo Bike e corsa. Nel nuoto non sono assolutamente a livelli della Bike e della corsa e questo potrebbe essere lo stimolo per migliorarmi anche in questa disciplina e portare a termine il sogno nel cassetto : IronMan 70.3 Italy !
PIERLUCA PATARINI
Mi chiamo Patarini Pierluca , ho 46 anni , abito a Cambiano in provincia di Torino ; sono un imprenditore nel settore metalmeccanico ; sono sposato ed ho 3 fantastiche figlie di 9 , 14 , 17 anni.Non ho mai svolto alcuna attività sportiva a livello agonistico ed ho iniziato a praticare sport soprattutto negli ultimi 2 anni dopo aver raggiunto i 110 kg (ed averne persi 35 ) ; sovrappeso dovuto , oltre alla vita sedentaria , anche allo stress lavorativo ( ed in parte ad un leggero problema respiratorio ) .In seguito ad un grave problema di salute di mia figlia ho deciso che , oltre il lavoro , esiste anche altro ed ho iniziato a cambiare modo di pensare , stile di vita e regime alimentare mettendo alla base la salute . Mi sono dedicato principalmente al nuoto ed alla bici ( tennis come hobby ) e quindi ad inizio di quest’anno ho aggiunto la corsa per realizzare il sogno di correre una prima gara di Triathlon sprint ( gara avvenuta a maggio a Pianezza ) ; solo ad agosto dello scorso anno per me era un problema riuscire a correre per 500 mt , la scorsa settimana ho corso per 28 Km e nuotato per 4 Km !! Non ho delle grandi prestazioni come tempi ma al momento va bene cosi’ ( prediligo la resistenza ) !! Credo che questa sia un’ottima esperienza sia a livello fisico/salutistico ma soprattutto mentale !! Ad agosto , venendo a conoscenza di questo progetto , mi sono detto che avrei potuto farcela e cosi’ ho deciso !! Niente e’ impossibile .. quindi perche’ porsi limiti ?
PEDEMONTI LARA
Sono Lara Pedemonte e ho 45 anni. Nella vita mi occupo delle mie due figlie e svolgo la mia attività lavorativa come infermiera al 118 di Genova. Ho sempre praticato attività sportiva salvo una interruzione di alcuni anni. Nello sport ho sempre trovato lo spunto per affrontare le difficoltà che la vita mi ha presentato facendo si che la mia attenzione fosse concentrata sul momento presente dello sforzo e al contempo sul raggiungimento degli obiettivi che mi proponevo incitandomi ad un continuo progresso. Dal punto di vista sportivo sono sempre stata una appassionata di body building, di trekking e , piu recentemente arrampicata. Adesso la possibilità di confrontarmi con una disciplina che prevede attività delle quali mi sono occupata in modo del tutto marginale rappresenta per me una vera sfida e mi da la possibilità di conoscere una realtà sportiva per me nuova e di esplorare le mie capacità e i mie limiti. Tutto ciò favorirebbe moltissimo una mia crescita individuale sia umana che come atleta. Mi stimola anche particolarmente poter far parte di un gruppo di lavoro e poter seguire uno schema di allenamento organizzato in modo specifico e dedicato Per me sarebbe una soddisfazione immensa riuscire a portare a termine questo progetto. Lara.
IVAN MATTEO PEDERBELLI
Mi chiamo Ivan Matteo Pederbelli e sono un Personal Trainer e un amante dello sportivo. Nato a Salerno il 6 agosto del 1983, a solo 5 anni ho praticato nuoto, facendo anche qualche gara, ma quando il mio allenatore mi chiese di passare nella categoria più grande, avendo appena 6 anni e mezzo, scappai, passando a giocare a calcio ed abbandonando questo meraviglioso sport. Sarà di sicuro stato un errore, ma in quel periodo così mi fece il cuore e la testa. Lascio il nuoto per fare il calcio, ma non in una scuola calcio, ma nel settore giovanile della Salernitana Calcio, dove ho fatto tutta la trafila, fino ad arrivare agli allievi nazionali, da lì il passaggio alla Cavese Calcio, dove ho vissuto anni speciali e ricchi di gioie e dolori. Arrivo alla prima squadra, ma il destino è fatale e un infortunio di gioco mi compromette il mio percorso, passando poi il mio trascorso sportivo in squadre dilettantistiche. Il mio sogno di diventare calciatore si interrompe a causa di un lungo stop fisico e molto problematico, per un calciatore a quell’età, quindi mi consideravano ROTTO. Da quel periodo in poi solo la mia forza di volontà e la mia passione nello sport mi fa superare disagi, depressione e stress, regalandomi così la possibilità di conoscere meglio il corpo e farne tesoro di quel dolore, che ho sempre portato dentro, ma che ho fatto sfogare nel mio attuale lavoro e mondo. Sono diventato Personal trainer, esperto di terapia manuale ed educatore posturale, iniziando il percorso di laurea e continuandolo ancor oggi, per poter così consacrare la mia identità professionale. Ho creato in sinergia con altri ragazzi il canale di allenamento On Line IMP Trainer, dando così la possibilità a tutti di allenarsi per ciò che è il mio credo ed il mio modo di vedere l’attività fisica, perché per me “ il movimento è vita”. Oggi sono qui a vivere questo sogno chiamato IRONMAN, perché voglio avere il piacere di poter arrivare una volta nella vita ad oltrepassare un “traguardo”, a vedere un arrivo e poter dire c’è l’ho fatta, come avrei voluto dire il giorno in cui avrei indossato una maglia da calciatore professionista. Sento dentro di me ancora quel fuoco agonistico, quella voglia di poter allenare il corpo ed i propri muscoli per ottenere una performance. Fare questo progetto, ha un doppio scopo, da un lato conoscermi e migliorarmi, dall’altro chiudere un ciclo e riaprirne un altro, da vincitore. Perché non è importante per me in questo contesto arrivare primo, ma arrivare e poi ripartire da lì. Spero di poter vivere questo sogno, perché già la mia mente l’ha focalizzato e mi piacerebbe scrivere un’altra bellissima pagina della mia storia.
ALESSANDRO PEISINO
Mi chiamo Alessandro, 39 anni, di Sarzana. Il mio trascorso sportivo inizia da piccolo, quando un po’ per forza e un po’ per piacere mi sono avvicinato alla piscina. Da allora, fino a 10-12 anni fa, ho provato un po’ di tutto: basket, pallavolo, pallamano, nuoto, tennis, scherma, bici e atletica, alla quale mi sono dedicato per circa 8 anni, cimentandomi in qualche gara a livello provinciale.Poi, purtroppo, problemi familiari e un brutto vizio del fumo, mi hanno precipitato in stato di apatia, mentale e sportiva, fino a poco tempo fa. Ma dentro me la passione per lo sport, la voglia di riprendere possesso delle mie capacità sportive, il desiderio di ritornare al benessere che avevo, mi ha spinto a “rivoluzionare” la mia vita sportiva, ed anche privata. Dal 2013 ho ripreso a praticare saltuariamente l’attività sportiva e da inizio 2016 ho conosciuto il Triathlon, grazie ad un gruppo sportivo locale. Non so cosa sia “scattato” nella mia mente, ma questo sport, unico trionfale connubio di più discipline, mi ha generato stimoli e infuso forze che non sapevo ancora di avere. Ho fatto un paio di gare sulla distanza sprint, ma la mia mente è già “decollata” verso la voglia di cimentarmi in imprese più ardue, per dimostrarmi che, anche se si finisce in basso, c’è sempre spazio e tempo per rialzarsi e raggiungere mete ancora più lontane. L’essere venuto a conoscenza del vostro progetto mi ha permesso di intravedere la possibilità di raggiungere queste mete, non da solo, ma condividendo le emozioni e dividendo le difficoltà con un gruppo di amici, e seguito nel difficile percorso da persone competenti. Spero vivamente di poterne farne parte.
GIORGIO RADAELLI
Ciao, sono Giorgio, ho 32 anni, vivo in piccolo comune vicino a Monza e lavoro a Milano in una multinazionale del mondo beverage. Sin da piccolo, ringraziando i miei genitori, sono stato avvicinato allo sport, iniziando con la ginnastica artistica in prima elementare proseguendo con il nuoto dagli 8 ai 10 anni, dopo di che atletica leggera (prevalentemente campestri) e calcio. Da quando ho raggiunto una mia autonomia a livello decisionale e motivazionale mi sono sempre più focalizzato sul mondo della corsa, dai 20 anni ad oggi, cercando sempre di migliorarmi, cercando sempre di spostare l’asticella dei miei limiti ogni giorno più in su. Correndo da più di 10 anni, ho cercato di allargare il mio raggio d’azione, negli ultimi 2 anni dopo essermi dedicato alle mezze maratone mi sono buttato nel mondo dello skyrunning. Se dovessi rispondere alla tipica domanda da colloquio lavorativo “dove ti vedi fra 5 anni” ammetto di aver preso in considerazione la pratica del triatletismo, al momento la reputo una delle attività più sfidanti nel panorama sportivo di mio interesse. Vorrei partecipare al progetto in quanto penso di non avere tutta la conoscenza tecnica sportiva adatta alla preparazione corretta di una gara di questo tipo, sfruttando invece il vs. servizio professionale penso di poter colmare le mie lacune e poter raggiungere questo sogno.
LIDO RAPATTONI
Abruzzese di 42 anni nato a Pescara ma da dove mi sono allontanato per questioni di lavoro. Dirigente di una azienda che produce giocattoli vivo e mi alleno a Recanati nelle Marche. Sportivo da sempre mi sono appassionato 7 anni fa alla Mountain bike. Ho partecipato a diverse Marathon da 4 o 5 anni ho cercato di coniugare la Mountain bike con la bici da strada e la corsa sempre con un sogno nel cassetto che era quello di prender parte ad un triathlon, essendo di Pescara non ho perso una sola edizione del 70.3, ma ho sempre dovuto ” aspettare” perché non ero in grado di nuotare correttamente da un anno ho iniziato percorso per superare le mie paure e imparare la tecnica corretta. Sono a buon punto, ma molto ho da lavorare ancora.
Il sogno da coronare per me è portare a termine un 70.3 , ma non come obiettivo fine a se stesso. Ho voglia di farne il mio sport, l’organizzazione e la disciplina mentale che richiedono il triathlon (e ancor piu’ un IronMan) le sento mie. Cerco sempre di muovere la barra un po piu’ in la….
MATTEO RIGHETTO
Sono Matteo Righetto, 43 anni di Vicenza, Lavoro come libero professionista nel campo delle certificazioni ambientali ed agroalimentari ed ho un passato anche come musicista professionista (ma ahimè in Italia di sola musica non si campa…); Ho praticato, molti anni or sono, l’atletica con una certa continuità e prima anche la pallacanestro e lo sci, senza naturalmente farmi mai mancare il calcio, mia grande passione…! Poi ho mollato quasi tutto. Qualche anno fà ho ripreso a praticare il nuoto grazie alla spinta dei miei amici e compagni di lavoro… un corso dopo l’altro e sono arrivato a nuotare quasi tutti e 4 gli stili; ma il regalo più grande questo sport me l’ha dato perché mi ha fatto smettere di fumare !! Attualmente, ogni tanto vado a fare trekking in montagna (molto poco ahimè), il nuoto l’ho quasi mollato ma ho sempre la corsa che pratico una volta la settimana senza dimenticare che 3 anni fa ho praticato blandamente (1 volta a settimana) anche il crossfit. Sottolineo che ora praticamente vado una sola volta alla settimana a muovermi correndo e da 3 anni pratico una volta alla settimana yoga, che ormai per me è irrinunciabile. Ho scelto il progetto perché lo trovo su misura; far crescere le persone attraverso la pratica quotidiana è una disciplina che conosco e apprezzo. E poi il triathlon mi ha sempre attirato perché ha qualcosa in comune con il mio sogno sportivo nel cassetto ovvero arrivare a correre una maratona, una volta nella vita…
FEDERICA RIMASSA
Ciao mi chiamo Federica ho 45 anni e pratico sport outdoor da c.a 4 anni, mi sono avvicinata al ciclismo su strada in seguito ad un problema metabolico (amenorrea) e relativo aumento di peso, ho sempre corso su strada e per brevi distanze max 10 km è stata quindi una normale evoluzione iscrivermi in piscina con l’idea di praticare il triathlon ma non mi sono mai iscritta ad una società specifica e non mi sono mai allenata in maniera costante e metodica. Ho una grande passione per la montagna e per la pratica dell’alpinismo per questo ho trasformato la corsa su strada in corsa su sterrato arrivando a coprire distanze di c.a 40 km, a febbraio di questo anno ho avuto un infortunio sul lavoro e mi sono lesionata in maniera quasi totale il legamento crociato anteriore del ginocchio sx, per superare l’infortunio sono tornata in piscina, in bicicletta e per ultimo ho reinserito la corsa su strada. Ho due sogni sportivi uno scalare le principali vette dei 4000 e l’altro partecipare ad una gara di triathlon nella distanza del 70.3 spero mi aiuterete a realizzarlo.
GIUSEPPE ROMANO
Sono trascorsi 8 anni da quando ho mosso i primi passi nella corsa con l’unico scopo di dimagrire, ma poi mi sono appassionato sempre di più ed ho iniziato a controllare i tempi, cercando di migliorarmi sia nel cronometraggio che nella distanza percorsa. Poi ho provato a confrontarmi in qualche gara di breve distanza; ad oggi ho partecipato a varie gare da 10k e 16k, poi a 3 half marathon ed la maratona di milano lo scorso anno. Da circa 3 anni però ho pensato bene, anche per un equilibrio del corpo, di praticare del nuoto e andare in bici. Ad oggi faccio sessioni di allenamento di nuoto oltre 2 km e bici circa 40, soprattutto per motivi di tempo. Credo e spero di potercela fare, perché come dice coach Ignazio: se vuoi puoi!
MAURO ROSA
Il mio nome è Mauro ROSA, 44enne della provincia di Torino, panettiere in un centro commerciale. Sono venuto a conoscenza del Progetto attraverso Facebook: un progetto che mi ha subito affascinato e nel quale mi sono immerso già dal primo istante. Ho fatto calcio per circa 30 anni, poi un problema al tendine d’Achille mi ha costretto a dire basta. Da li è iniziata la mia vita sedentaria, sportivamente parlando, anche per colpa della mia pigrizia. Sono ingrassato di 13 kg in pochi mesi, cadendo in uno stato di malessere psico fisico sempre maggiore. Non mi piacevo più, non avevo più autostima di me.. Cosi ho ricominciato piano piano, un paio di anni fa, a corricchiare ed andare in bicicletta. Nulla di che, passo blando e resistenza poca, quindi zero risultati. Poi, mio figlio tredicenne, mi ha velatamente fatto intendere che gli piacerebbe tornassi in forma, atletico, ma la mia peggior nemica è sempre la pigrizia. Parto a spron battuto, a missile, poi mi adagio e mollo. Mi sento l’uomo che non finisce mai ciò che ha iniziato. Ora ci siete voi, spero di essere nel gruppo, e di diventare da giugno in poi..un FINISHER, o come mi chiama mio figlio Niccolò, un Iron Mau ! So che siete le persone giuste per aiutarmi, io sono carico a molla.. L’IronMan 70.3 sarà il mio primo traguardo, poi ne penserò ad un altro, molto arduo ma non impossibile, una maratona. Ce la voglio fare, perché IMPOSSIBILE E’ SOLO UN’OPINIONE.
GIULIANO ROSSI
Ciao, Mi chiamo Giuliano Rossi ,ho 44 anni e sono un ristoratore romano (chef e sommelier) ,ovviamente amante da sempre della buona cucina e del buon vino e tutto ciò ,rispettando la filosofia del “mente sana in corpo sano” ,non mi ha impedito di praticare da sempre tanti sport, per passione, per viaggiare e soprattutto per stare a contatto con la natura. Sono stato paracadutista militare e da allora i miei hobby hanno coinciso con la pratica dello sport: surf da onda, snowboard, tennis, calcio nelle varie discipline, corsa come base per stare in forma.. Ho partecipato alla mezza maratona di ostia nel 2010 chiudendola in 1 ora e 50 min, ed il kilometraggio più lungo che avessi fatto era stato 14 km.E’ arrivato il momento di resettarsi, cambiare fisico, migliorare alimentazione e iniziare a guardare ancora più lontano.. ed il vostro progetto mi alletta molto
MASSIMILIANO RUSSO
Sono Massimiliano Russo, nato e cresciuto a Bergamo e amante dello sport, e lo sport mi ha salvato. Sin da piccolo ho svolto vari sport, 1 anno calcio, ma poi ho capito che lo odiavo e quindi mi sono dato al nuoto, pallanuoto poi ciclismo dai 14 ai 18 anni. Poi ho scoperto il rugby con cui ho giocato a buoni livelli fino al 2008 ed ora gioco a livello super amatoriale in quanto il 1 ottobre 2006 ho avuto, un infarto e sono stato operato immediatamente. 6 mesi dopo ero di nuovo in campo e il mio pensiero fisso tornare in campo a lottare è stato l’aiuto per il recupero veloce, diventando poi anche capitano della squadra locale in cui militavo. 2 anni dopo mi è stata negata la visita agonistica per il solo rugby e rifiutato da campi da gioco e da vari medici come se fossi un malato contagioso e cosi ho dovuto abbandonare ogni mio sogno di arrivare ad alti livelli. Da qui il mio pensiero fisso “io non sono meno degli altri e posso tutto”. Ho iniziato a realizzare ogni mio sogno, ho conquistato 2 brevetti da sub, fatto gare agonistiche di downhill ed ora ho solo un target nel mirino l’IroMan 70.3 in meno di 6 ore “lo so io posso farcela!” So che da solo non posso, ma confido nel vostro staff che ho scoperto in internet e mi è sembrato subito serio e in linea con il mio pensiero.
CRISTIAN SANGALLI
Ho 32 anni, sono alto 171cm, peso circa 64/65 kg e pratico attività fisica da 10 anni. Ho praticato un po di tutto nella mia vita: nuoto da piccolo (7 anni), bici da corsa, corsa sia su strada che in montagna e trekking. Amo stare all’aperto, per questo motivo non amo piscine e palestre. Ho sempre voluto provare a preparare un triathlon , ma siccome mi sono sempre allenato da solo senza consulenze specialistiche e quindi tabelle o piani di allenamento, ho molte difficoltà a preparare anche solo una disciplina… di solito la mia preparazione consiste nell’uscire e correre, su strada o su sentiero in funzione di che tipo di gara voglio partecipare, nulla più. Per questo credo che il progetto sia l’occasione perfetta (se non l’unica) di poter dire di aver partecipato ad un triathlon (e che triathlon) almeno una volta nella vita. Sono anche molto attratto dal fatto di preparare un evento con un gruppo di allenamento, seguito da personale qualificato. Non ho altri interessi oltre all’attività fisica: sono un impiegato e restando seduto tutto il giorno, sento il bisogno di muovermi.
MARIO SANTILLI
Mi chiamo Mario Santilli, 39 anni e sono Abruzzese ma vivo e lavoro a Roma. Tralasciando il noiosissimo lavoro da ufficio che svolgo (sedentario, che sopporto sempre meno) mi piace molto praticare sport e sono sempre aperto a mettermi in gioco per sfidare soprattutto me stesso. Durante la settimana cerco di fare un po’ di tutto ma le mie attività principali sono l’allenamento funzionale, la corsa e il nuoto che pratico con un istruttore 1 volta a settimana, come defaticamento attivo pratico Yoga e Ginnastica Posturale. Nel week end mi piace andare in montagna per camminare e stare a contatto con la natura. Il tipo di allenamento che conduco mi permette di affrontare alcune gare di tipo mud run che conduco normalmente su distanze di 10-15 km. Non ho esperienza di bici.
MASSSIMILIANO SCOTTA
Massimiliano Scotta, libero professionista, appassionato di sport, da circa 6 anni ho incominciato a nuotare con assiduità prima per problemi di ernia e poi per passione, da quattro anni partecipo a gare del circuito master di nuoto sia in piscina che in mare. Mi sono avvicinato al Triathlon nel recente soprattutto per cercare di variare un po’ l’attività sportiva rimanendo affascinato da tale disciplina. Mi piacerebbe raggiungere un grado di preparazione psico – fisica tale da consentirmi un approccio alle lunghe distanze che sia faticoso, ma allo stesso tempo soddisfacente ed essendo pressoché un’autodidatta sia nella corsa che nella bici necessito del giusto indirizzo tecnico.
ALESSIO SMIDERLE
Ho 45 anni, laureato in ingegneria, dirigente d’azienda, 3 figli. Sono alto 180 cm e peso 78 kg. Da giovane ho praticato a livello agonistico prima ciclismo e poi atletica leggera (400 e 800 metri ma andavo abbastanza bene anche nel mezzofondo), purtroppo ho dovuto fermarmi dopo due interventi alle ginocchia (condropatia rotulea sia dx che sx). Durante la riabilitazione mi sono dedicato al nuoto e successivamente ho svolto attività di assistente bagnanti e istruttore di nuoto per circa 10 anni. Dopo la laurea ho iniziato a lavorare in azienda, mi sono sposato e avuto tre figli che adesso hanno rispettivamente 17, 16 e 12 anni. Il mio tempo è stato in gran parte dedicato al lavoro e alla famiglia, solo raramente negli ultimi 15 anni ho praticato attività sportiva con continuità. Da circa un anno cerco di andare a correre regolarmente, alterno settimane in cui esco due-tre volte e altre in cui non corro. Durante le recenti vacanze estive ho anche ripreso a nuotare e dal rientro al lavoro mi sono prefissato di alternare nuoto e corsa cercando di praticare ciascuno sport almeno due volte la settimana. Quando ho letto l’annuncio relativo al progetto Neofiti Ironman 70.3 ho pensato “questo lo devo fare”, il mio obiettivo è quello di arrivare al traguardo anche se non nascondo che mi piacerebbe ottenere un buon tempo.
SORRENTINO CALOGERO
Nella vita sono subagente assicurativo , abito in un paese in provincia di Palermo (Monreale), pratico MTB da qualche anno, facendo qualche gara a livello amatoriale. Mi affascina da un po’ di tempo il Triathlon ed ho cominciato da pochi mesi a praticare nuoto in piscina e corsa un po’ fai da te. Mi piacerebbe continuare ad allenarmi per poter partecipare ad alcune gare con una preparazione adeguata e seguita da uno staff specializzato. Mi affascina l’idea del Progetto Neofiti IronMan 70.3 e la sfida nel riuscire a concludere una gara di Triathlon in maniera soddisfacente per poter dire mi “sono divertito”.
MARIO VALANZESE
Ho 42 anni, sono un quadro direttivo nel settore del commercio chimico industriale e sono papà e marito felice. Per lavoro mi sposto molto sia in Italia che all’ estero per cui i miei allenamenti vengono fatti nei ritagli di tempo e negli orari più impensabili quindi a volte mi ritrovo a correre una sera di dicembre a Central Park oppure lungo il fiume a shanghai all’ alba di Pasqua o semplicemente nella pineta di milano marittima che sento come una culla e dove mi sento protetto. Ho iniziato a correre per sentirmi in forma e mantenere un tono fisico decente, ma con i miei spostamenti e gli orari impensabili gli allenamenti non sono sempre stati regolari. Alle gare ho iniziato a partecipare quasi per gioco così come l’ iscrizione alla maratona di new york che mi regalato mia moglie per i miei 40 anni. Non ho mai pensato al 70.3 perché l’ho sempre ritenuto una montagna invalicabile per i miei ritmi , ma adesso la motivazione è a 1000 per cui non vedo l’ ora di arrivare a pescara!
ANDREA VICO
Sono Andrea Vico ho 46 anni e vengo dalla provincia di Macerata, per la precisione Matelica. Diplomato Isef, gestisco la mia palestra dal lontano 1997 dove lavoro ora a tempo pieno facendo l istruttore di Spinning da 16 anni. La mia passione sono le due ruote, ma a motore , infatti ho gareggiato a buoni livelli nel motocross e più tardi nell enduro anche da professionista. Con il passare degli anni e forse anche a qualche infortunio di troppo, dovuti alla disciplina alquanto ‘hard’ ho deciso di abbandonare. Da sempre la mia preparazione fisica prevedeva tanta bici e corsa. Abbandonato l’agonismo ormai da qualche anno, circa 8,ho veramente bisogno di rimettermi in gioco soprattutto a livello mentale… Per questo penso che un gruppo di neofiti come me e soprattutto con l’aiuto di professionisti del settore, riuscirò a superare i momenti più duri della preparazione. Felice di partecipare ad un progetto. Il mio sogno nel casetto ??? Portare a termine il mio primo IronMan 70.3 !