MARATONA DI ROMA :EMOZIONI E RESOCONTO
La maratona è una sfida con se stessi, una metafora della Vita, un superare i propri limiti fisici e mentali soprattutto. In questa domenica appena trascorsa c’è stata la bellissima ed emozionante Maratona di Roma, quest’anno con oltre 14.000 partecipanti , di cui molti stranieri, questo è sintomo che anche la Maratona in Italia sta avendo il risaldo e successo che merita , visto i bellissimi luoghi e città che abbiamo a disposizione ! L’evento è stato caratterizzato da un caldo più estivo che primaverile e per tale motivo i Maratoneti al seguito hanno sofferto più del dovere la percorrenza di questi 42km195mt nella Città Eterna.
L’evento è stato organizzato splendidamente , già dalla nuova location dell’expomarathon , il centro la “Nuvola” che ha accolto i Maratona con un ottima organizzazione, spazi enormi, ben sfruttati da tutti i partner della Maratona , direi che adesso posso confermare che ho vissuto la stessa atmosfera che percepisco quando sono alle Maratone all’estero. Durante la gara c’è stata massima disponibilità dei volontari , del servizio d’ordine impeccabile, di tutti coloro che erano posizionati ai vari rifornimenti!
All’evento erano presenti molti dei miei atleti, tra cui i ragazzi #Neofiti che hanno per la prima volta conquistato la Maratona, erano alla loro prima esperienza in assuluto sulla distanza regina e sono soddisfatto dell’obiettivo che hanno raggiunto tutti i ragazzi del gruppo #Runningzen! Il #ProgettoNeofiti Maratona di Roma è iniziato a Settembre 2017 , in un percorso di sport e di educazione alla salute, che dopo sette mesi di preparazione i ragazzi ha condotto i ragazzi a conquistare la loro meritata #FinishLine della Maratona di Roma , dopo allenamenti e gare vissute insieme al gruppo , in una esperienza non solo sportiva, ma anche e soprattutto umano di gente semplice che ama correre !
La Maratona come menzionato è una sfida con se stessi, il nostro slogan ormai coniato dopo tanti Progetti Neofiti è #PuoiSeVuoi, e direi che ancora una volta i ragazzi #Neofiti e gli Atleti #RunningZen hanno incarnato questo slogan #PuoiSeVuoi. Ognuno di noi può raggiungere qualsiasi obiettivo sportivo ( e non) , importante è essere convinti delle proprie potenzialità , essere disciplinati, avere forza di volontà, voglia di mettersi in gioco , e soprattutto mettere in pratica delle #AzioniConcrete per raggiungere l’obiettivo. Se mettete in pratica sempre le stesse azioni , otterrete gli stessi risultati , quindi se volete andare oltre i vostri limiti, dovete apportare delle modifiche al vostro comportamento e attitudine al sacraficio !
Per tale motivo ringrazio tutti i ragazzi che hanno partecipato al #ProgettoNeofitiMaratona di Roma e tutti i miei atleti presenti alla Maratona che nonostante le condizioni avverse della gara , sono riusciti a conquistare la #FinishLine della Maratona di Roma e diventare #FinisherMarathon!
Per chi ha voglia di raggiungere la #FinishLine della Maratona, a breve inizieremo il ProgettoNeofiti Maratona di Firenze che sarà in programma domenica 25 Novembre , per info seguite nelle prossime settimane le news del sito www.runningzen.net !
RISULTATI ATLETI RUNNINGZEN
- Mangalaviti Lucio (Neofita ) 4h22
- Messersi Federico (Neofita ) 4h32
- Carloni Edoardo (Neofita ) 4h45
- Corleone Loredana ( Neofita ) 7h02
- Cardi Mirko 3h07
- Matera Sebastiano 3h34
- Paolini Gabriele 3h38
- Ruocco Gennaro 3h57
- Rorato Alessandro 4h10
- Moi Barbara 4h38 (PB)
- Muccio Sergio 4h39
- Bellia Francesca 4h47
- Proietti Roberta 6h02
A CRONACA UFFICIALE DELLA GARA MASCHILE
La gara maschile era partita a un ritmo indiavolato: 14:56 i primi 5 km, 29:58 al 10°, 44:58 al 15°, con una proiezione finale di 2:06. A metà gara il gruppo dei primi è passato in 1:03:18, nettamente sotto il ritmo del record della corsa di 2:07:17 del 2009. Dopo il 25° km (1:15:12), però, quando le lepri si sono fermate, la gara ha avuto un momento tattico, fino a quando al 30° km (1:30:35) Birech ha preso in mano la situazione, mettendosi davanti a tutti. Solo due atleti sono stati in grado di seguirlo inizialmente: l’etiope Dejene Debela Gonfa e il connazionale Ibrahim Abdo Abdi, che però da qualche anno corre per il Bahrein.
Gonfa ha rallentato un paio di chilometri dopo e la sfida è stata a due fino a piazza di Spagna, quando il keniano, che più volte si era sbracciato per chiedere un cambio all’avversario, ha lanciato l’attacco e si è involato verso la vittoria. Il suo tempo, oltre a essere il primato personale (aveva 2:08:45), è uno dei migliori mai corsi a Roma. Birech, che è il fratello maggiore del forte siepista, vive a Iten, uno dei cuori dei campioni keniani, dove si allena nel gruppo del manager italiano Gianni Demadonna, guidato dal coach Joseph Cheromei. Sposato, è padre di tre bambini, di cui l’ultimo è nato solo un paio di mesi fa.
Abdi, alla sua seconda maratona, si è migliorato di oltre tre minuti e ha chiuso la gara in 2:08:32. Record personale anche per il keniano Paul Kios Kangogo, che ha tagliato il traguardo in 2:09:20, mentre Gonfa è scivolato al 7° posto.
Il primo atleta italiano all’arrivo è stato Ahmed Nasef, 43enne di origine marocchina e bicampione italiano in carica, che gareggia per l’Atletica Desio: dopo una prima metà gara in 1:09:30, ha concluso in 2:21:07, conquistando il 13° posto.
LA CRONACA DELLA GARA FEMMINILE
Cercava il tris della leggenda e lo ha ottenuto. La 24enne etiope Rahma Chota Tusa è ancora una volta la regina di Roma e ha ottenuto anche il secondo miglior tempo della storia con 2:23:46. In campo maschile torna invece alla vittoria il Kenya con il 32enne Cosmas Jairus Kipchoge Birech, che ha tagliato il traguardo in 2:08:03. Sono queste le immagini che resteranno della 24^ Acea Maratona di Roma, che oggi, in via dei Fori Imperiali, ha visto al via oltre 14 mila runners provenienti da 131 nazioni e circa 80.000 partecipanti alla Fun Run di 4 chilometri. Entrambi i risultati dei vincitori sono stati i più veloci corsi in Italia quest’anno.
Nella gara femminile Sharon Jemutai Cherop, atleta con un palmares prestigioso, è partita all’attacco fin dal primo metro, tanto che dopo 5 km aveva già mezzo minuto di vantaggio su Tusa e le altre. Le etiopi però hanno pian piano rimontato e dopo il passaggio al 15° km in 50:52, al 17° km è avvenuto il ricongiungimento, con un terzetto in testa formato da Cherop, Tusa e la giovane debuttante Dalila Abdulkadir Gosa. Tusa non si è accontentata ed è subito partita all’attacco, tanto che a metà gara era da sola (1:11:19), con Cherop a una decina di secondi.
Il resto della gara è stata una cavalcata per l’etiope, il cui unico obiettivo è diventato quello cronometrico: alla fine ha chiuso in 2:23:46, migliorando di quasi un minuto e mezzo il suo primato (2:25:12) e segnando il miglior tempo della storia della Maratona di Roma dopo il record di 2:22:53 di Galina Bogomolova del 2008. Eguagliato lo storico record di tre vittorie consecutive della connazionale Firehiwot Dado, prima nel 2009, 2010 e 2011.
Alle sue spalle, a tre minuti esatti (2:26:46), è arrivata Gosa, mentre il terzo posto l’ha conquistato in rimonta la keniana Alice Jepkemboi Kibor (2:28:19). Si Gosa che Tusa fanno parte del grande gruppo di campioni guidati dal coach etiope Haji Adilo ad Addis Abeba. Cherop è arrivata stremata al 4° posto in 2:29:26.
CLASSIFICHE
UOMINI
1. Cosmas Jairus Kipchoge Birech (KEN) 2:08:03
2. Ibrahim Abdo Abdi (BRN) 2:08:32
3. Paul Kios Kangogo (KEN) 2:09:20
4. Motlokoa Clement Nkhabutlane (LES) 2:10:32
5. Girmay Birhanu Gebru (ETH) 2:10:57
6. Mathew Kipsaat (KEN) 2:11:35
7. Dejene Debela Gonfa (ETH) 2:12.01
8. Daniel Aschenik Derese (ETH) 2:13:36
9. Abraham Kasongwor Akopesha (KEN) 2:14:38
10. Belete Mekonen Gezu (ETH) 2:16:32
DONNE
1. Rahma Chota Tusa (ETH) 2:23:46
2. Abdulkadir Dalila Gosa (ETH) 2:26:46
3. Alice Jepkemboi Kibor (KEN) 2:28:19
4. Sharon Jemutai Cherop (KEN) 2:29:26
5. Jemila Wortesa Shure (ETH) 2:32:00
6. Mesera Hussein Dubiso (ETH) 2:36:27
7. Afera Godfay Berha (ETH) 2:36:53
8. Buzuayehu Mohamed Ahmed (ETH) 2:38:37
9. Medina Nigussie Beriso (ETH) 2:40:26
10. Angela Jemesunde Tanui (KEN) 2:43:02