ALIMENTAZIONE: NOI SIAMO CIO’ CHE MANGIAMO
Gli atleti, ma in generale le persone che svolgono attività fisica e non solo, stanno diventando più consapevoli e attenti a quello che mangiano, per tale motivo molti stanno sperimento tipologie di alimentazione differenti dalla solita dieta alimentare , prediligendo più prodotti naturali , freschi, e meno i prodotti industriali e geneticamente modificati.
Quest’articolo nasce proprio dall’esigenze di fornire agli atleti, alla gente in generale, un’alternativa valida ai prodotti e alimentazione tradizionale, considerando l’alimentazione, il cibo …
“come il farmaco più potente a nostra disposizione”
Il concetto di fondo è quello di progettare e provare un’alimentazione sana, provando esperienze diverse con un’alimentazione “viva” a tutti gli effetti. L’obiettivo è quello di offrire dei consigli a tutti coloro che sono sensibili alla concetto di sana alimentazione, a colro che amano scoprire nuovi sapori, osano uscire dai sentieri battuti dalla massa, desiderano vivere al mglio, sono pronti a sperimentare cambiamenti, sono alla ricerca della saluta duratura (vivere e non sopravvivere) , vogliono fare delle scelte che rispettano l’ambiente , desiderano raggiungere livelli di perfomance fisiche e mentali elevati, vogliono perdere e conservare il proprio peso, sono intolleranti a latticini, al glutine, sono vegetariani o vegani o lo vogliono diventare. Insomma c’è ne per tutti i gusti.
DAL CRUDISMO ALL’ALIMENTAZIONE VIVA
L’idea di avere un’alimentazione Vegan senza cottura non risale a ieri e infatti l’uomo è il solo essere sulla terra a cuocere i propri alimenti. Di conseguenza , la costituzione fisiologica umana è certamente quella di un primate, il cui apparato digerente è concepito per funzionare in modo ottimale consumando frutta, ortaggi a foglia, alghe, noci e semi. L’Apparato digerente dei primati non è adatto al grande consumo di carne o di cereali, e neppure di prodotti chimici, trasformati o geneticamente modificati. Ippocrate , oggi considerato il padre della medicina, che seguiva, si dice, una dieta Vegan per lo più senza cottura, dichiarò un giorno :
“Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”
I Cereali , che sono serviti all’umanità per consolidare la produzione locale e per garantire la sicurezza alimentare, vengono oggi interpretati. Le verdure, la frutta, i legumi , sono molto più ricchi di nutrienti, più digeribili e curativi delle granaglie. Le allergie e le intolleranze in aumento, riguardo al glutine, non sono fortse un segnale? Non si parla di eliminare i cereali, ma di dare a questi alimenti il loro vero ruolo.
I PRINCIPI DELL’ALIMENTAZIONE VIVA (La scienza della salute naturale )
- LA NOZIONE DI PH: l’equilibrio chimico del corpo è fondamentale, ancor più se parliamo di sportivi, atleti, runners , triatleti, ove già per gli allenamenti che si svolgono si sviluppa un ambiente interno molto acido (acidosi metabolica). Le malattie degenerative si sviluppano naturalmente n un terreno acido e stagnante. La Vita si sviluppa in un terreno alcalino. Louis Pasteur è spirato sul suo letto di morte dicendo le seguenti parole : “ il microbo è nulla, il terreno è tutto” . Questa affermazione vuole mettere in evidenza il fatto che , equilibrando il PH grazie allo stile di Vita e alimentazione, è possibile evitare l’infiammazione e la degenerazione.
- L’IMPORTANZA DEGLI ENZIMI: la cottura distrugge questi agenti costruttori di vita, fondamentali nella digestione e riparazione del nostro corpo. Gli alimenti crudi, nella loro forma perfetta, traboccano di enzimi. Ad esempio, la fermentazione e la germinazione , cercano di moltiplicare e di conservare questa potenza enzimatica. I migliori amici della digestione sono gli enzimi.
- L’ABBONDANZA DEI NUTRIENTI: la cottura distrugge la maggior parte dei delicati nutrienti degli alimenti ( Vitamine, Fitonutrienti, Enzimi, Ormoni, Acqua e Zuccheri ). Capite l’importanza per uno sportivo nell’assimilare con una giusta alimentazione viva o nel perdere (con alimentazione errata ) queste sostanze nutrienti preziosi per il nostro organismo , in questo secondo caso ci troveremmo difronte a un organismo che non sfrutta al meglio il proprio potenziale ed energie.
- UNA FONTE COMPLETA DI AMINOACIDI: il paradigma del nostro bisogno di proteine animali appartiene al passato. L’attuale dietetica considera le proteine catene complesse di amminoacidi di cui ritiene sia ricca un’alimentazione vegan verde e diversificata. Le proteine vegetali contenute negli ortaggi a foglia, nei germogli e nei legumi germogliati sono facili da digerire e offrono quindi un miglior rendimento energetico. Consumare una grande quantità di vegetali assicura un apporto di tutti gli amminoacidi essenziali alla costruzione delle proteine complete.
- LA DISINTOSSICAZIONE: secondo recenti ricerche, il corpo di un americano medio accumula metalli pesanti, prodotti chimici e altre molecole inorganiche acidificanti. La grande quantità di fitonutrienti e di minerali contenuti negli alimenti crudi aiuta gli organi eliminatori (colon, reni, pelle e polmoni) a trattenere tutto ciò di cui hanno bisogno per svolgere il loro lavoro, ad espellere queste tossine e a farci ritrovare la salute. Un corpo di un atleta che già si “intossica” con radicali liberi e tossine, sfruttando l’alimentazione viva e cruda, migliora sicuramente la disintossicazione dell’organismo con tutti le conseguenze positive sulla prestazione e salute.
- UNA MIGLIORE CIRCOLAZIONE SANGUIGNA: grazie alla grande quantità di acqua e di clorofilla consumata durante un pasto crudo e a un apporto di calorie più leggero rispetto a un pasto tradizionale classico, la digestione necessita di meno sangue, avvantaggiando così la rigenerazione e l’ossigenazione dei muscoli e del cervello. Immaginate quanto sia importante per un organismo attivo avere un ottima circolazione e un miglior apporto di ossigeno ai muscoli, il funzionamento è sicuramente migliore , il recupero è più celere con tutte le conseguenze positive sull’allenamento successivo.
- LA MOLTIPLICAZIONE DEI NUTRIENTI: Alcune tecniche come l’ammollo, la germinazione, e la fermentazione aumentano il valore nutritivo e la biodisponibilità dei nutrienti. Le vitamine si moltiplicano, i grassi e le proteine si semplificano.
- UN SURPLUS DI ENERGIA: una volta ben nutrito , con la digestione facilitata, il pH equilibrato e l’organismo disintossicato e rigenerato, chi ha saputo osare con un’alimentazione viva si ritrova con una grande quantità di energia in più, disponibile per realizzare i propri sogni più incredibili e per vivere pienamente. La cosa più complicata a volte non è cambiare la propria alimentazione, ma gestire tutta questa energia.
MANGIARE LA VITA SECONDO L’ESSENZA DEL CRUDO
- UN’ALIMENTAZIONE ECORESPONSABILE: Se gli alimenti crudi del nostro piatto contribuissero al deterioramento del pianeta, li potremmo chiamare “vivi”? l’alimentazione viva ha a cuore l’impronta ecologica , economica e umana degli alimenti. Un’alimentazione biologica , vegan e locale genera un benessere senza retrugusto di sfruttamento.
- DIVENTARE IL PROPRIO NUTRIZIONISTA SECONDO LE PROPRIE SENSAZIONI: L’essenza del crudo invita gli individui ad autonomizzarsi dalla scienza dell’alimentazione facendo esperienze dirette. Mangiare e ascoltare il proprio corpo, seguire gli effetti degli alimenti, e comporre la propria alimentazione personale , secondo ciò che si prova e non secondo ciò che gli specialisti , i media, o “i sentito dire” hanno stabilito. L’esperienza è la chiave della libertà alimentare , non c’è niente di più gratificante che svegliarsi al mattino e sentire che il proprio corpo desidera mangiare “vivo e crudo”.
- UNA RICERCA ARTISTICA: l’arte culinaria è una grande arte, un veicolo di sensualità che permette di nutrirci di bellezza e di piacere. È per tale motivo che dobbiamo rendere la nostra alimentazione più sana possibile , deliziosa e ispirare tutti noi a ritrovare il piacere di cucinare con amore e di condividere i pasti. Mangiando in modo sano non è solamente curativo ma anche ricreativo, un gioco per reinventare la nostra vita e migliorare le nostre perfomance.
Da questa dissertazione e premessa “sull’alimentazione viva “ si capisce di come qui non si parla di “dieta”, non di parla di regime alimentare, di dogma alimentare, questa è una filosofia di vita, un’arte di vivere, è utile e indispensabile per gli sportivi e gente comune nel ritrovare la propria salute , la propria gioia di vivere, cambiando prospettiva sul come nutrirsi. Il cambiamento è quello di avere un’alimentazione più viva possibile, quindi utilizzare e consumare alimenti crudi , meno cotti, più gustosi e più nutrienti, per poter migliorare le perfomance atletiche, migliorare la propria salute psicofisica.
Non si vuole che tutti diventano crudisti al 100% e non è necessario per starbene, bensì nel riuscire a prendervi l’impegno con voi stessi di provarci, gradualmente e verificando come il corpo apprezzerà. Aggiungere alimenti poco alla volta, ciò che di buono che condurrà il vostro organismo al massimo del rendimento psificofisico, il superfluo svanirà da se.
Inoltre imparate a sgranocchiare , quindi a masticare bene gli alimenti . Di seguito alcune immagini di alimenti che non dovrebbero mai mancare nella vostra tavola per un graduale cambiamento allo stile di vita crudista e vivo. La prossima volta vedremo alcuni metodi di cottura e alcune ricette utili per gli sportivi e per un cambiamento salutare della vostra alimentazione.
Buon cambiamento alimentare!