COME ALLENARE LA MENTE PER MIGLIORARE LA PERFOMANCE

Abbiamo già parlato di alcune tecniche mentali per migliorare la prestazione, in passato abbiamo visto come la PNL possa essere utilizzata anche per lo sport, non sono nel lavoro. Ritornando indietro vediamo un attimo cosa si intende per PNL (Programmazione Neuro Linguinstica), i capostipiti Richard Bandler e John Grinder nel loro libro PNL menzionano che la PNL:

“Non si vincola ad alcuna teoria, ma possiede lo status di un modello, un insieme di procedure la cui misura di valore è l’unità e non la verità.

La PNL presenta strumenti specifici che possono essere utilizzati efficacemente in qualsiasi interazione umana”.

Il mio compito in questo articolo non è quello di tediarvi con concetti di PNL e del suo sviluppo, ma farvi capire che insieme al corpo si necessita di allenare la mente per ottenere determinati risultati anche in campo amatoriale. Infatti, sempre più amatori e gente che pratica sport per divertimento, inconsciamente o consciamente, utilizza delle tecniche mentali per poter raggiungere migliori risultati. Purtroppo non tutti riescono a mettere in pratica in maniera continuativa queste tecniche per allenare la mente. Come per l’allenamento del nostro organismo, si necessita di costanza, regolarità, progressività per ottenere dei risultati tangibili. Cercherò in questo articoli di darvi nelle nozioni pratiche per poter allenare la vostra mente al successo, e costruirvi un vostro schema mentale pre- competizione per entrare sempre in quello “stato mentale “ redditizio per la vostra performance.

REGOLE PER UN ALLENAMENTO MENTALE

Di seguito vi presento alcune regole fondamentali per poter allenare la vostra mente in maniera efficace e redditizia :

• Cercate di mettere in pratica gli esercizi e le tecniche per un periodo più o meno lungo;
• Effettuare queste esercitazioni in maniera costante e quotidiana;
• Allenatevi sia fisicamente e sia mentalmente per ottenere un duplice risultato ;
• Allenatevi su un solo aspetto (o limite) per volta utilizzando una determinata tecnica;
• Non giudicate subito il risultato ottenuto nelle prime esercitazioni, come per l’allenamento fisico si necessita di tempo per verificare i miglioramenti;
• Non utilizzate termini negativi per esprimere il risultato finale delle vostre esercitazioni, e non demoralizzatevi alle prime esercitazioni;
• Non forzate le tecniche e le esercitazioni, fate in modo che vi sentite liberi di allenarvi mentalmente, perché vi divertano e vi rilassano e non che vi creino stress ulteriore;
• Se vi può aiutare condividete con un amico l’allenamento mentale, lo sviluppo di un determinato aspetto , esercitandovi insieme per motivarvi uno con l’altro;
• Sappiate utilizzare la stessa tecnica ed esercitazione su diversi aspetti tecnici, abbiamo visto diverse volte l’importanza della visualizzazione e dell’ancoraggio, utilizzatele;
• Per avere motivazioni costanti cercate di focalizzarvi e allenarvi mentalmente su aspetti che sono importanti per la vostra attività, più sono importanti e maggiori risultati otterrete alla fine di un periodo di allenamento mentale;
• Cercate, come l’allenamento fisico, di provare varie tecniche, varie esercitazioni e applicatele a diversi aspetti che ritenete importanti, maggiori stimoli mentali, migliori risultati finali, non fossilizzatevi.

Queste menzionate sono alcune regole che vi permetteranno di approcciarvi all’allenamento mentale nel miglior dei modi possibili, provando sulla vostra pelle come queste tecniche ed esercitazioni sono generative per la vostra mente e il vostro corpo.

Un aspetto e un momento importante della gara per molti amatori che partecipano a delle Maratone o IronMan , le quali creano più tensione e nervosismo delle gare da 10km e 21km, è sicuramente il momento pre gara.

In questo momento della competizione sicuramente un aspetto importante è dato dal : Riscaldamento Mentale.

Abbiamo parlato diverse volte di quanto sia importante un approccio corretto alla gara , un approccio in cui non ci siano interferenze esterne per non creare ulteriore tensione sul nostro corpo e annebbiare la nostra mente.

Il Riscaldamento Mentale non è altro che “entrare in uno stato meditativo e di concentrazione pre competizione” ove la nostra concentrazione è focalizzata su aspetti importanti della gara che possono essere classifica con :

• Obiettivo: è fondamentale che nella fase pre competizione, e quindi nel momento in cui vi trovate nel riscaldamento mentale, abbiate ben in mente l’obiettivo che volete raggiungere, esprimendolo in maniera positiva. Molti prima della competizione non hanno le idee chiare su quello che può essere l’obiettivo finale da raggiungere, invece è importante sapere qual è l’obiettivo per capire come poterlo raggiungere.

• Come : una volta preso consapevolezza sull’obiettivo da raggiungere è di vitale importanza capire come raggiungerlo, esempio dobbiamo sapere “ a che ritmo” possiamo correre la Maratona per raggiungere il nostro obiettivo, come possiamo gestire i 42km195mt. Quindi diventa importante nel riscaldamento mentale prefiggersi una tattica di gara efficace.

• L’atteggiamento: è nella fase del riscaldamento mentale che analizziamo la nostra condizione fisica, che verifichiamo il nostro stato d’animo, che capiamo come percepiamo quel momento pre competizione, quali sono le sensazioni e le emozioni che vi assalgono in quegli attimi pre-gara. La consapevolezza sulla nostra condizione e sul momento presente è di fondamentale importanza per ottenere una peak performance. Ma questo atteggiamento è anche importante nei riguardi dei nostri amici , del gruppo con cui stiamo condividendo l’esperienza sportiva.

• Analisi del luogo: importante diventa anche l’analisi del luogo ove effettueremo la nostra performance, analizzare la location, la partenza, l’arrivo, i luoghi importanti dell’evento, è un aspetto da non trascurare. Tutto ciò vi permetterà di avere maggior controllo e consapevolezza di quello che dovete affrontare dopo questa fase di riscaldamento mentale.

Oltre a sapere su quali punti concentravi nel Riscaldamento Mentale , diventa fondamentale come tutte le tecniche ed esercitazioni mentali, trovare il momento, il luogo, lo stato d’animo ideale per potersi preparare mentalmente all’evento. Quindi diventa necessario che questo Riscaldamento Mentale avvenga qualche ora prima dell’evento, in un luogo rilassante , in uno stato d’animo tranquillo e sereno.

CARICA PSICOLOGICA

Altro aspetto delicato riguarda la “Carica Psicologica o Caricarsi Psicologicamente ” prima dell’evento. Purtroppo questo aspetto può anche essere negativo, dipende dal livello di attivazione e dal modo in cui ci carichiamo. Tutti quanti abbiamo prima della gara uno stato di concentrazione e di carica psicologica che ci fa capire quando siamo pronti per affrontare una gara, o un allenamento o un esercizio sportivo specifico. Alcune ricerche dicono che la carica psicologica, il livello di attivazione, deve trovarsi in un “livello medio”, né troppo scarico e né troppo carico, per ottenere una peak performance. Capite benissimo che se si è poco motivati, poco concentrati e carichi mentalmente, difficilmente avremo le risorse mentali e fisiche per svolgere un ottima performance. Se al contrario siamo troppo carichi, rischiamo di disperdere energie preziose prima dell’evento, e questo praticamente significa presentarsi ai nastri di partenza già con il serbatoio di carboidrati esaurito.

Gli esperti di PNL dicono che per “caricarsi psicologicamente” in maniera efficace è necessario eseguire delle attività pre competizioni :

• Ricordi : immaginare, visualizzare delle ottime prestazioni svolte in passato permette alla nostra mente e al nostro corpo di caricarsi in maniera positiva per l’evento, di farvi sentire in uno stato di grazia già vissuto che sentite vostro.

• Stato mentale: a seguito del primo punto, voi vi troverete in uno stato di preparazione alla gara ottimale, totalmente associati e immersi in quello che state facendo, sia mentalmente e sia fisicamente.

• Visualizzate : per rendere ancora più efficace questo stato di preparazione si può racchiudere questo momento in una immagine positiva, oppure come molti campioni fanno, in una parola da ripetersi come un mantra, oppure un gesto fisico che richiami alla mente questo stato di grazia.

• Praticate : una volta che avete trovato il vostro stato mentale e carica psicologica ideale, è giusto che vi immergiate nel vostro sport, nell’azione che dovete svolgere, esempio correre la maratona, immaginatevi mentre correte e trovate il vostro equilibrio psicofisico.

OBIETTIVI POSITIVI

Queste due tecniche di Riscaldamento Mentale e di Carica psicologica, devono essere accompagnate da una definizione e uno Sviluppo di Obiettivi Positivi . Molta gente ho visto e incontrato che voleva cambiare determinate situazioni della propria vita, voleva raggiungere degli obiettivi, ma strada facendo perdevano la retta via. Tutto ciò perché , o ci si ferma a definire i propri obiettivi senza fare delle azioni concrete, oppure si definiscono obiettivi in maniera errata.

È fondamentale per tale motivo che :

• Obiettivi reali e mirati: gli obiettivi devono essere alla nostra portata e dobbiamo mirare con le nostre azioni a raggiungerli in un tempo più o meno programmato

• Obiettivi positivi: come detto devono essere definiti in termini positivi.

• Obiettivi specifici: più la dichiarazione del nostro obiettivo è specifico, esempio voglio correre la maratona in 4h00 è migliore sarà il risultato finale.

• Risultato ecologico: si parla di ecologico in quanto il raggiungimento del nostro risultato non deve danneggiare nessuno , sia avversari e sia chi ci sta vicino.

• Fate e non pensate: nel momento in cui abbiate un obiettivo in mente, non pensateci più di tanto, buttatevi a capofitto nella vostra avventura, nei vostri allenamenti, nella programmazione della preparazione che vi conduca al raggiungimento dell’obiettivo.

Come ogni tecnica, come ogni esercitazione che si rispetti anche queste tecniche di allenamento mentale devono essere provate, provate, provate, solo in questo modo possiamo capire se ci aiutano a migliorare il nostro approccio alla gara e quindi a migliorare risultato finale !

Buona corsa!