DIETA VEGETARIANA, SPORT E INVECCHIAMENTO
Negli ultimi anni la gente sta diventando più sensibile in merito alla propria salute e invecchiamento partendo dalla conoscenza di una corretta, equilibrata e naturale alimentazione di base. Ormai l’ambiente in cui viviamo è molto contaminato e gli alimenti che arrivano nelle nostre tavole possono non contenere quelle sostante nutritive indispensabili al nostro organismo per funzionare al meglio del proprio potenziale.
Se a questo aggiungiamo che molti soggetti fanno uso indiscriminato di una “dieta animale” e “raffinata” , potete immaginare che il rischio per la salute e il nostro invecchiamento è enorme. Ma al tempo stesso, sono contento e noto un cambiamento di paradigma di molta gente e di molti sportivi, che stanno preferendo una “dieta vegetariana o addirittura vegana” per migliorare la propria salute e il allungare la fase del proprio invecchiamento.
Ormai è risaputo e confermato da diverse ricerche che la dieta vegetariana (o vegana) è un toccasana contro l’invecchiamento e migliora la salute di chi decidi di eliminare carne e altri alimenti di origine animale , ma anche alimenti “raffinati” e altri alimenti (e sostanze) a cui molti soggetti sono intolleranti per l’eccessivo utilizzo che se né fatto in passo, come zucchero , farine biache, latte e derivati, uova , etc !
STUDIO DIETA VEGETARIANA
Uno studio che dimostra il collegamento della dieta vegetariana alla salute è stato condotto da un team di medici californiani, i quali esperti hanno coinvolto nella ricerca 10 pazienti colpiti da tumore alla prostata. I volontari sono stati sottoposti ad una dieta vegetariana. L’alimentazione seguita ha influito sui cromosomi, con particolare riferimento ai telomeri, dei filamenti dalla cui lunghezza può essere determinato lo stato di avanzamento dell’invecchiamento.
A causa dei processi di invecchiamento, i telomeri tendono ad accorciarsi, fino a consumarsi completamente ed a provocare la morte delle cellule. Grazie alla dieta vegetariana, questo processo è stato non soltanto bloccato, ma reso reversibile. Infatti, nei pazienti che avevano seguito la dieta vegetariana, i telomeri si erano allungati del 30% in soli 3 mesi, mentre nei soggetti che avevano costituito il gruppo di controllo, formato da coloro che non seguivano una dieta vegetariana, la lunghezza dei telomeri non aveva subito alcuna modifica.
Questa è solo una delle ricerche e dei risultati che fanno capire come le nostre abitudini e scelte degli alimenti che consumiamo nell’arco della nostra Vita, possono influire in maniera concreta sul nostro stato di salute. Il consiglio finale dei ricercatori è quello di consumare una dieta vegetariana ( o vegana) a base di alimenti di origine vegetale per produrre degli effetti positivi anti-invecchiamento, a questa dieta vegetariana, è anche consigliato di svolgere una regolare attività fisica, quella che per noi sportivi, runner e triatleti non manca mai.
CAMBIAMENTO DI ABITUDINE
Il problema maggiore per gli sportivi è un “cambiamento mentale “ sull’uso dell’alimentazione vegetariana o vegana, in quando pensato che ci possa essere una “carenza di proteine” con conseguente perdita di massa muscolare e di abbassamento dei livelli prestativi. Ma questa idea non è confermata dalla realtà della dieta vegetaria o vegana, perché comunque ci possono essere fonti proteiche di origine vegetale molto utile al nostro organismo, tutto sta invece a informarsi e conoscere i prodotti di orgine vegetale che possano apportare proteine nelle dieta di uno sportivo.
Oltre, alla ricerca su menzionata, c’è stata un’altra ricerca condotta dalla Loma Linda University che hanno sostenuto che seguire una dieta vegetariana potrebbe significare un prolungamento della propria Vita con minor rischio di morte rispetto ai non-vegetariani. Inoltre, oltre a questo miglioramento di salute fisica e a un minor rischio di morte per coloro che avevano una dieta vegetariana, rispetto ai non-vegetariani, si è notato che queste persone erano :
- Più incline al movimento e quindi a svolgere attività fisica regolare
- Meno incline a fumare
- Meno consumatori di bevande alcoliche
In linea generale si può affermare che comunque coloro che hanno una dieta vegetariana non consumando carne , hanno maggior consapevolezza delle azioni da mettere in atto per migliorare il proprio stile di vita e ritardare e migliorare il proprio invecchiamento.
Le regole sono sempre le stesse che molti di noi si sente dire da millenni, ma praticamente non tutti riescono a metterle in atto , una regola principale per coloro che vogliono ottenere una saluta psicofisica con una Dieta Vegetariana è quella di Consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.
C’è anche la presenza di un ulteriore (se ce ne fosse ancora bisogno) ed ennesima conferma di uno studio del Karolinska Institutet di Stoccolma, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition e condotto su un campione di 71.706 tra uomini e donne svedesi di età compresa tra i 45 e gli 83 anni.
Guidati dal professor Andrea Bellavia, il team di ricerca ha analizzato il consumo di frutta e verdura grazie a un questionario somministrato a ciascun partecipante. Successivamente i dati sono stati incrociati con quelli sui decessi registrati nei 13 anni di follow up. Erano oltre 11 mila i partecipanti deceduti in questo arco di tempo(6.803 uomini e 4.636 donne).
” L’obiettivo è stato quello di esaminare la relazione tra la dose di frutta e verdura consumata e la mortalità, sia in termini di tempo che di frequenza, in un ampio campione di uomini e donne svedesi”, spiegano i ricercatori nell’abstract.
Quindi, le ricerche, ma anche secondo me la condizione fisica generale e mentale che un vegetariano (o vegano) può riscontrare, sono il risultato tangibile che i vegetariani e vegani possono vivere più a lungo e meglio.
Come menzionato in precedenza, il “muro” più duro da abbattere per gli sportivi e la gente che voglia intraprendere questa strada “vegana o vegetariana”, è la reperibilità di alimenti di origine vegetale, la preparazione di piatti vegani o vegetariani in assenza di alimenti, come uova, latte e derivati. In pratica bisogna essere più pazienti a leggere le etichette quando andiamo a fare la spesa, dobbiamo conoscere dei negozi preferibilmente Bio che possano fornirci di tutto quello che ci serve, conoscere e ingegnarsi in cucina per elaborazione di ricette vegane e vegetariane che sia salutari e gustose.
Ormai on line ci sono moltissimi siti che possano fornirci informazioni utili su come fare la spesa “vegetariana “ e alimentarci al meglio, ormai in ogni città ci sono negozi Bio che possano fornirci tutto quello di cui abbiamo bisogno, ma se proprio ne abbiamo la possibilità e i mezzi, possiamo coltivare nel nostro orto alimenti che possano essere più naturali e salutari possibili.
Come il tutto le scelte della Vita, tutto sta a cominciare e avere una grande motivazione visto che l’obiettivo è il miglioramento della nostra salute psicofisica e una vecchiaia migliore.
Buon vega a tutti!