GUINNES WORLD RECORD : MARATONA DI DUBAI Di Bruno Bonicalzi
Dubai agrodolce per Bruno, ma la caccia al record è partita
Bruno ha corso in 3h07’20” la prima di sette maratone, una per continente, per centrare il World Guinness Marathon.
Un passaggio troppo veloce alla Mezza Maratona ( 1h27’37) rispetto alla tabella di marcia (1h30) che avevamo stabilito , le difficoltà di adattamento del fuso orario, il caldo di Dubai, sono stati elementi che hanno condizionato la prestazione finale di Bruno , comunque di tutto rispetto !
In questo periodo della preparazione Bruno ha ancora i carichi di allenamento nelle gambe, il nostro obiettivo è quello di migliorare ma mano la condizione fisica in vista dei prossimi appuntamenti primaverili ed estivi per aggiungere minuti preziosi di vantaggio per il Guinnes World Record!
La sfida e’ scattata quando in Italia era piena notte : correre una maratona per ciascuno dei sette continenti (l’America è suddivisa in Centro Nord e Sud; c’è anche l’Antartide…) nell’arco di un anno, nel minor tempo complessivo possibile.
Le sette fatiche di Bruno Bonicalzi
L’impresa di Bonicalzi ha preso il via dall’Asia, e più precisamente dalla Dubai Marathon, gara che si corre nel ricco emirato
A Dubai Bruno ha chiuso la Maratona in 3h07’20”, tempo più alto dall’ultima prestazione di New York (2h59’35”), ma che comunque lo mette in vantaggio rispetto all’attuale detentore del World Marathon Guinness.
Le Parole di Bruno
«Visto il percorso pianeggiante rispetto a New York mi ero messo in testa di correre la maratona in 2h55, ma purtroppo ho dovuto fare i conti con le temperature: mi sono allenato a casa, e quindi in questi giorni eravamo intorno ai 2°: a Dubai invece eravamo tra i 25 e i 30°. Giornata splendida per andare in spiaggia , ma che per me si è rivelata difficile. Ho tenuto ottimi ritmi fino alla mezza maratona, però verso il 25° chilometro sono stato colpito da crampi e ho dovuto fermarmi per un momento. Da lì ho cercato di perdere meno tempo possibile rispetto alla tabella che avevo preparato: non è andata come speravo, però tutto sommato ho chiuso in un tempo accettabile e migliore rispetto al record che devo battere».
Per Bruno, primo degli italiani, è arrivato comunque il 65° posto assoluto: «In queste condizioni ho comunque dato il massimo» spiega al termine della sua fatica.
Dopo l’esperienza in Dubai, Bruno affronterà la maratona “di casa”, a Milano, il 2 aprile; si passerà quindi a Rio de Janeiro in giugno, a Sydney (settembre), a New York (novembre) e Marrakech (gennaio ’18).
Per seguire l’impresa di Bruno Bonicalzi sono attivi anche una pagina Facebook (Follow Bruno) e un sito internet
Segui Bruno in questa avventura !
Buona corsa a tutti