IL TRIATHLON: LA GARA; LE REGOLE; LA FILOSOFIA
Storia del Triahtlon
Il triathlon è uno sport giovane, appena maggiorenne visto che nasce nel 1977 da una scommessa tra un gruppo di amici su di una spiaggia di Honolulu, alle Hawaii. Il suddetto gruppetto discuteva a proposito della gara più dura dal punto di vista della resistenza: se fosse la Waikiki rough water swim di 3,8 km a nuoto, se fosse la 112 mile ( 180 km ) bike race around Oahu, o the Honolulu Marathon di corsa di km 42,195.
Il comandante della marina John Collins suggerì di combinare le tre prove in un unica gara.
Tutti risero, ma quel giorno era nato il triathlon, ed era nata la gara che ha fatto la leggenda di questo sport, l’Ironman delle Hawaii. Alla prima edizione parteciparono in 14; uno dei concorrenti comprò la sua bici il giorno prima della gara, un altro si fermò per una pausa ristoratrice da Mc Donald, e il primo vincitore fu Gordon Haller.
Da quel primo triathlon le cose sono cambiate molto: doverosamente, possiamo affermare che l’avvicinamento o l’ “ideazione” di questo sport, al di là delle leggende e storie, avviene in un contesto culturale che vede l’uomo moderno e quindi, anche lo sportivo di oggi, sempre più proiettato verso la conoscenza e la pratica di più cose, di più specialità, uno spiccato gusto e capacità di approfondimento assolutamente eclettici.
Nell’ultimo ventennio, sono moltiplicati il numero dei praticanti, il numero di squadre, il numero di gare e di Paesi che lo promuovono, così come si sono diversificate le distanze rendendo questo sport accessibile a tutti – ossia, uno sport per tutti, di assoluto valore “salutistico” e propedeutico, oltre che altamente spettacolare ed aggregante
Una lenta ma costante evoluzione che ha permesso che infine si approdasse all’inserimento del triathlon nei programmi olimpici di Sidney 2000 – prima Olimpiade che ha “battezzato” l’esordio del triathlon – che è stato approvato durante la sessione del CIO tenutasi nel settembre 1994 a Parigi, proprio in occasione del centenario dello stesso CIO.
Triathlon – Definizione
Sport multidisciplinare di resistenza nel quale l’atleta copre nell’ordine una prova di nuoto, una di ciclismo e una di corsa, senza interruzione. Il triathlon è divertimento, salute, sfida con sé stessi, impresa, armonia con la natura. E’ uno sport giovane, nuovo, che accomuna insieme le tre discipline più popolari e praticate, in un’unica prova. I concorrenti devono infatti passare senza interruzioni da una frazione di gara all’altra, dimostrando ottime capacità condizionali quali forza e resistenza, ma anche buone capacità coordinative, dovendo esprimere durante il loro sforzo gestualità sportive completamente differenti tra loro, quali il nuotare, il pedalare ed il correre.
Il Triathlon ‘classico’, quello cosiddetto olimpico le cui distanze sono nei programmi delle Olimpiadi, si disputa sui 1500m a nuoto, sui 40 km in bicicletta ed infine, sui 10km di corsa. Ma numerose sono le varianti delle distanze del Triathlon, a seconda dell’età e delle caratteristiche tecniche; dal Triathlon ‘per tutti’ a quello dell’Impresa, queste tutte le distanze:
TRIATHLON |
NUOTO |
CICLISMO |
CORSA |
Super Lungo |
3.800 m. |
180.000 m. |
42.195 m. |
Lungo |
4.000 m. |
120.000 m. |
30.000 m. |
Medio |
1.900 m. |
90.000 m. |
21.000 m. |
Olimpico |
1.500 m. |
40.000 m. |
10.000 m. |
Olimpico MTB |
1.500 m. |
30.000 m. |
10.000 m. |
Sprint |
750 m. |
20.000 m. |
5.000 m. |
Promozionale |
750 m. |
20.000 m. |
5.000 m. |
Sprint MTB |
750 m. |
12.000 m. |
5.000 m. |
Super Sprint |
400 m. |
10.000 m. |
2.500 m. |
Triathlon distanza Youth |
250 m. |
8.000 m. |
2.000 m. |
Triathlon Staffetta |
250 m. |
6.600 m. |
1.600 m. |
Minitriathlon |
200 m. |
6.000 m. |
1.500 m. |
Duathlon
Sport multidisciplinare di resistenza nel quale l’atleta copre nell’ordine una prova di corsa, una di ciclismo e una di corsa, senza interruzione.
DUATHLON |
CORSA |
CICLISMO |
CORSA |
Lungo |
20.000 m. |
80.000 m. |
10.000 m. |
Classico |
10.000 m. |
40.000 m. |
5.000 m. |
Corto |
7.000 m. |
30.000 m. |
3.000 m. |
Corto MTB |
7.000 m. |
20.000 m. |
3.000 m. |
Sprint |
5.000 m. |
20.000 m. |
2.500 m. |
Sprint MTB |
3.000 m. |
14.000 m. |
1.500 m. |
Super Sprint anche MTB |
2.500 m. |
10.000 m. |
1.000 m. |
Duathlon distanza Youth |
2.000 m. |
8.000 m. |
1.000 m. |
Miniduathlon |
1.500 m. |
6.000 m. |
800 m. |
Aquathlon
Sport multidisciplinare di resistenza nel quale l’atleta copre nell’ordine una prova di corsa, una di nuoto e una di corsa, senza interruzione.
AQUATHLON |
CORSA |
NUOTO |
CORSA |
Classico |
2.500 m. |
1.000 m. |
2.500 m. |
Sprint |
1.500 m. |
750 m. |
1.500 m. |
Super Sprint |
1.200 m. |
500 m. |
1.200 m. |
Aquathlon distanza Youth |
1.000 m. |
400 m. |
1.000 m. |
MiniAquathlon |
1.000 m. |
400 m. |
1.000 m |
Winter Triathlon
Sport multidisciplinare di resistenza nel quale l’atleta copre nell’ordine una prova di corsa, una di ciclismo e una di sci di fondo, senza interruzione.
WINTER TRIATHLON |
CORSA |
CICLISMO |
SCI DI FONDO |
Classico |
da 5.000 a 7.000 m. |
da 8.000 a 12.000 m. |
da 7.000 a 10.000 m. |
Sprint |
da 3.000 a 4.000 m. |
da 5.000 a 6.000 m. |
da 4.000 a 5.000 m. |
Super Sprint |
da 1.500 a 2.000 m. |
da 2.500 a 3.000 m. |
da 2.000 a 2.500 m. |
Staffetta |
da 2.000 a 3.000 m. |
da 4.000 a 5.000 m. |
da 3.000 a 4.000 m. |
LA GARA
ZONA CAMBIO
La Zona Cambio è un zona chiusa in cui gli atleti , prima della partenza, depositano la propria bike e tutto quanto occorre nelle frazioni successive al nuoto! Ogni atleta ha una sua posizione numerata su una rastrelliera, dove depositare il proprio materiale in modo conforme al regolamento. Nelle gare IronMan su distanza medio/lunga di norma parte del materiale e abbigliamento va disposto in delle sacche numerate e di diverso colore in base alla frazione da svolgere, ove c’è il cambio vestiario tra una prova e la successiva che deve avvenire in appositi “spogliatoi” , tende posizionate appositamente nella zona cambio!
LA PARTENZA
Le gare di Triathlon hanno una partenza in gruppo , ma non sempre, tutto dipende dal numero dei partecipanti e dalla zona campo , a volte ci possono essere partenze a “onda” , a “mini gruppi” batterie in base alla categoria di appartenenza assegnata. L’obiettivo comunque è quello di creare dei gruppi e delle partenze anche in base alla prestazione del singolo atleta, quindi gli atleti più forti vengono di norma fatti partire prima, e poi man mano gli altri atleti.
LE FRAZIONI
NUOTO – La prova di nuoto si disputa in acque libere, mare o lago, il più delle volte, ci possono essere delle gare promozionali di superSprint o Sprint ove a volte si utilizza la piscina come ambiente acqua. Percorsi di norma sono un giro unico, o multilap da ripetere diverse volte, e vendono evidenziati da Boe Direzionali . In base alla temperatura dell’acqua gli atleti possono anche utilizzare la muta , di norma sotto i 24° la muta è obbligatoria , anche se resta a discrezione dell’organizzazione e dei giudici decidere il giorno della gara ! La partenza il più delle volte avviene in prossimità della spiaggia o mediante utilizzo di un pontile oppure direttamente in acqua !
TRANSIZIONE N°1 (SWIM / CICLISMO )
Al termine della prova di Nuoto l’atleta si deve avviare correndo verso la zona cambio per effettuare velocemente il cambio indumenti e equipaggiamento, per passare dal Nuoto al Ciclismo , facendo attenzione a togliere più velocemente possibile la muta (se viene utilizzata ) e indossare casco, scarpe da bike, occhiali , porta pettorale gara. Una volta che è avvenuto il cambio abbigliamento, l’atleta deve condurre la bike a mano correndo o camminando , fuori dalla zona transition , dove è indicata una linea ove è possibile saltare in sella e procedere nella frazione Ciclismo.
IL CICLISMO
Nel triathlon , a differenza delle gare di ciclismo, è vietata la scia (No Draft) , quindi l’atleta deve mantenere una distanza minima dal suo avversario che oscilla da 7/10mt , a seconda del regolamento ed evento in questione, pena la squalifica, o minuti di penalità che vengono accordati dai giudici durante la gara. Sulle distanze Olimpiche e Sprint, però questo divieto è stato fatto decadere, quindi è possibile sfruttare la scia come nelle gare di Ciclismo. Nelle gare più lunghe invece, Medio, IronMan 70.3 , IronMan, è possibile utilizzare la bike da crono proprio per permettere all’atleta di sfruttare al meglio il proprio potenziale essendo “Penalizzato” dalla regola “no draft” . Nelle gare Xterra invece vengono utilizzate e obbligatorie le Mountain Bike. La Frazione ciclistica viene spesso organizzata su circuiti da ripetere diverse volte, o su un unico circuito da ripetere una sola volta e di norma le strade sono chiuse al traffico.
TRANSIZIONE N°2 (CICLISMO /RUN)
Terminata la seconda frazione, l’atleta deve scendere velocemente dalla bike in prossimità dell’ingresso della zona transition , e portare a mano correndo o camminando , la propria bike sul posto a lui assegnato nella zona cambia , lascia la bike , toglie il casco, cambia le scarpe e inizia a correre !
LA CORSA
La corsa è svolta di norma su percorsi a circuiti per permettere al pubblico di incitare gli atleti, per creare anche un ambiente motivante per gli atleti che stanno concludendo le loro fatiche! Il percorso può essere sia su asfalto e sia su sterrato, dipende dalla tipologia di gara! La distanza può essere di 5km , 10km, 21km o 42km in base alla tipologia di gara, sprint ,olimpico, medio, IronMan!
Buon divertimento e Buon Triathlon a tutti!