INEOS 1:59 CHALLENGE – KIPCHOKE A VIENNA E KOSGEI A CHICAGO OLTRE I LIMITI DELLA MENTE
PREMESSA
Quando nel Gennaio 2018 mi sono recato in Kenya per organizzare uno Stage insieme a The Kenya Experience (attualmente con The Heart of Kenyan Running) avevo condiviso con la mia collaboratrice , Chiara Raso, che sarebbe stata una bella esperienza di Vita e Sport, soprattutto per chi ama la Corsa come noi . Cosi è stato , ho visto allenarsi i migliori campioni, sveglia alle 5.00 , primo allenamento di mattina presto, poi il secondo allenamento nel pomeriggio, sempre in gruppo a fare fatica, in pista (terra rossa battuta a Tambact ) , su sterrato a oltre 2400m slm , sempre col sorriso nonostante i ritmi forsennati e soprattutto una spiccata umiltà e di sentirsi grati di quello che la Corsa poteva dargli , notorietà , una VITA migliore ( ho visto atleti forti che si allenavano nonostante non sapevano se in futuro avrebbero avuto occasone di gareggiare nel mondo e vivevano in condizioni non ottimali ), un successo voluto e raggiunto con il sudore ogni giorno. Ho corso con Kipsang che si è presentato un giorno al nostro allenamento correndo con noi comuni runners 12km di Corsa Lenta, senza nessun aria di superiorità nonostante il suo palmares e notorietà! Questa premessa è doverosa , per farvi capire di che atleti stiamo parlando, di che macchina umana perfetta abbiamo di fronte, la loro eleganza nel gesto tecnico, la loro naturalezza nel correre a ritmi veloci quasi senza “fatica” apparente (vedi Kipchoge a Berlino 2h01’39 e ieri a Vienna 1h59’40 ) , la loro forza mentale di andare oltre i limiti della mente umana !
INEOS 1:59 A VIENNA SABATO 12 OTTOBRE- KIPCHOGE NELLA STORIA
Dell’evento ormai si parlava da mesi, un evento INEOS 1:59 CHALLENGE costruito nei minimi dettagli, uno staff di professionisti , un gruppo Pacer di oltre 40 dei migliori atleti presenti a livello mondiale , un’azienda la Nike che negli ultimi anni è indubbio che stia facendo la differenza nell’elaborazioni di scarpe da Running (Vaporfly 4% e Vaporfly Next 5% ) , una città , Vienna, molto vicina al mondo Running con la sua Maratona ufficiale organizzata ad Aprile, condizioni meteo del periodo ideali . Insomma , un evento mondiale da non perdere , costruito per l’uomo che ha dimostrato in questi ultimi anni di essere il più forte Maratoneta, di essere un Campione (con la C maiuscola ) , di essere un uomo umile e dedito alla sua passione ( lavoro), di studiare in maniera minuziosa il calendario dei suoi eventi (2 Maratone importanti all’anno ) , di concentrarsi sulla preparazione atletica mirata a quei Goals per raggiungere la Peak Performance in quelli eventi, senza sprecare energie in altri eventi come fanno molti atleti , ma lui sa quello che VUOLE da sempre , ha una forza mentale e concentrazione ( ieri lo si è visto ) che pochi hanno a livello mondiale, paragonato a un Monaco Zen!
OLTRE I LIMITI DELLA MENTE: 1:59’40
Personalmente come Coach , come Maratoneta, ho goduto a pieno di questo grande evento sportivo e mediatico , tecnico e scientifico al tempo stesso, atletico e meditatico , osservare correre KIPCHOGE ( e tutti i Pacers) , concentrato dal primo (1km ) all’ultimo km ( 42km), è stato troppo EMOZIONANTE , che eleganza nel gesto, che naturalezza nella falcata, che frequenza dei passi (cadenza ) , che concentrazione , quasi impenetrabile il suo sguardo , che SORRISO smagliante quando aveva capito a pochi meri dal traguardo che sarebbe stato RECORD … che sarebbe stato ricordato come una LEGGENDA … il primo uomo sulla terra ad abbattere il muro delle 2ore in Maratona ! Sicuramente tutto studiato nei minimi particolari, dal punto di vista pratico ( sia per i pacer e sia per i rifornimenti personali , per la macchina che indicava con Lead verde la linea del Record) e sia dal punto di vista scientifico … Il posizionamento dei pacer composti da 3 Pacer avanti a fare l’andatura, un quarto (4 ) Pace da “centro boa” come riferimento avanti a KIPCHOGE , perchè quella posizione è stata provata scientificamente si risparmia energia “effetto scia” ( un giorno ho postato sul mio profilo una foto simile di come sistemando dei runners come erano schierati i pacers di KIPCHOGE, si risparmiava energia e si evitava di far “entrare aria” nel gruppo e quindi infastidire la corsa e il ritmo di KIPCHOGE) … chiudevano poi il gruppo Pacers altri due atleti alle spalle di KIPCHOGE… (vedi foto )
E vogliamo parlare dei passaggi di gara ??? E’ vero che sono atleti professionisti , e’ vero che si alternavano 7 Pacer per volta in pochi km , e’ vero che correvano ogni frazione di pochi km , ma correre 42km195m tra i 2’48 e 2’52 al km è pazzesco, è concentrazione pura, è sensibilità al ritmo, è poesia della corsa … bastava poco per far “saltare il banco”… invece no, mentre i Pacer facevano il loro compito da gregari magnificamente, KIPCHOGE era li concentrato su ogni passo, la sua falcata, la sua elasticità muscolare, la sua fatica, è come se si fosse azzerata .. era la stessa dal primo all’ultimo passo… una facilità di corsa disarmante … li ho visti correre in Kenya a Iten , molti atleti Kenioti, ma l’eleganza , la padronanza , la determinazione di KIPCHOGE, supera i limiti umani !
I PASSAGGI DI GARA OGNI 5KM
Giusto per farvi capire la prestazione mondiale e a dir poco marziana , che ha messo in atto KIPCHOGE sabato a Vienna nel CHALLENGE INEOS 1.59 vi allego la schermata dei tempi di passaggi ogni 5km , di come la precisione a scandire il ritmo dei Pacer e di come KIPCHOGE abbia tenuto botta dal 1 al 42km della Maratona …
Adesso molti amanti della Maratona (io in primis ) , vogliono vederlo su strada , gomito a gomito con altri Maratoneti, forse lo vedremo a Londra ad Aprile (dove ci sarò anch’io ), ma la cosa importante e certa è che KIPCHOGE in questo momento può fare il bello e il cattivo tempo in Maratona, con chiunque, anche BEKELE che ha vinto a BERLINO il 29 Settembre in 2h01’41 a due secondi dal Record del Mondo di Kipchoge (2h01’39) non ha corso comunque fluido, elegante e con quel volto “rilassato” (quasi senza fatica ) che dimostra di avere sempre KIPCHOGE, che arriva sempre in spinta e sempre con la stessa padronanza del gesto tecnico … più naturale possibile ! Quindi inchiniamoci per adesso all’uomo che ha abbattuto il muro delle 2ore in Maratona, nella speranza di vederlo su strada a lottare con altri Maratoneti e fare anche di meglio…. chissà, con lui I LIMITI non sono più LIMITI… anzi sono STIMOLI per fare sempre MEGLIO ..#puoisevuoi
MARATONA DI CHICAGO – KOSGEI RECORD DEL MONDO 2H14′
Ormai i Record si sprecano in questo week end e non poteva che essere nuovamente una atleta KENIOTA , Brigite KOSGEI 25 anni , ad abbattere un altro muro , quello delle 2h15′ e abbattuto il record della Radcliffe ( qui in foto ) , ha chiuso la Maratona di Chicago in 2h14’04” , considerando che aveva ottenuto a Settembre anche un ottima prestazione sulla Mezza Maratona (1h04’28 gara non ufficiale ) , si può pensare che l’atleta Keniota era veramente in ottima forma in questo periodo ed ha ottenuto la miglior prestazione di sempre abbattendo il Record del Mondo! Di seguito i suoi passaggi di gara :
- 5km 15’28
- 10km 31’28
- 15km 47’26
- 20km 1h03’27
- HALF MARATHON 1h06’59
- 25km 1h19’33
- 30km 1h35’18
- 35km 1h51’14
- 40km 2h07’11
- FINISH MARATHON 2h14’04
La domanda è : dove si potrà arrivare fra qualche anno ? se si corre sempre così forte … Quale sarà adesso il LIMITE da superare ???
Ormai nello sport e nell’atletica nello specifico, si abbattono muri che neanche la scienza aveva pensato fin ora che si potessero abbattere nel così breve tempo , se considerate (con tutti i se e i ma di una prestazione studiata a tavolino per Kipchoge , ma comunque ha corso sempre 42km195mt in 1:59’40 ) che a Settembre 2018 si è fatto il record del Mondo 2h01’39 (Kipchoge ) e adesso a Ottobre 2019 è stato abbattutto quel Record anche se non sarà omologato perchè non ottenuto in una gara ufficiale !
Lo scopriremo solo vivendo e godendoci queste nuove impresi di questi grandi atleti Keniani !
Buona corsa a tutti e non mettete LIMITI alla vostra MENTE …
#puoisevuoi