IRONMAN 70.3 ITALY 18 GIUGNO 2017 – YOU ARE A FINISHER NEOFITA
Nothing Is Impossible
Nothing Is Impossible , non c’è “mantra” più azzeccato per esprimere l’ennesima impresa dei nostri ragazzi Neofiti (ormai ExNeofiti ), domenica 18 Giugno ben 38 ragazzi RunningZen hanno conquistato la loro prima FinishLine IronMan 70.3 Italy (1900mt di Nuoto , 90km Bike, 21km di Corsa ) dopo ben otto mesi di preparazione. La nostra avventura è iniziata a Ottobre 2016 con il primo Stage Triathlon a Pescara , è continuata con altri Stage a Gennaio e Maggio inframmezzati da un calendario gare su distanze minori in preparazione del grande sogno IronMan 70.3 Italy.
Il week end gara : IronMan 70.3 Italy
Questo week end appena trascorso è stato veramente emozionante, vivere con i ragazzi del ProgettoNeofiti ogni attimo ed emozione di questa bellissima gara è sempre fantastico e sublime! Per lo Staff RunningZen costituito da Ignazio Antonacci, Claudia Gnudi, Pasquale Chiantera, Andrea Masciarelli (Negozio Masciarelli Bike), Francesco Lencioni (Negozio MondoSport) è un emozione grande osservare la realizzazione di un sogno dopo aver visto i ragazzi crescere di mese in mese. Dei ragazzi che come già più volte accennato hanno iniziato quest’avventura da “zero”, zero gare Triathlon, zero esperienze nel mondo Triathlon, zero nuotate, pedalate e per alcuni zero chilometri Running. Infatti, c’erano ragazzi che non avevano mai messo piede in piscina, non avevano neanche una bike e non avevano mai corso neanche 10km .
Il percorso di Vita e di Sport
Raggiungere questo grande sogno/obiettivo IronMan 70.3 Italy è stata una fantastica esperienza di Vita e di Sport per tutti i ragazzi, perché lo Sport è Vita, ci permettere di vivere meglio e in salute, superare i nostri limiti mentali e fisici, e raggiungere questo stato di Benessere generale per godersi la Vita a pieno! PuoiSeVuoi è il nostro “Mantra”, i ragazzi hanno dato il massimo in questi otto lunghi mesi, si sono allenati col freddo, con la neve, con le temperature “bollenti” negli ultimi mesi di preparazione, il tutto dopo giornate di lavoro e impegni famigliari che tutti gli atleti amatori non possono evitare !
La gara diventa il momento finale, il coronamento di un sogno considerato IM-possible che diventa PO-ssible , ma quello che emoziona me , tutto lo staff e i ragazzi è sicuramente il “percorso umano” vissuto a stretto contatto in questi otto mesi, le difficoltà che tutti hanno incontrato e superato, i momenti di sconforto , la voglia di abbandonare tutto perché presi dalla Vita quotidiana, dagli impegni, dai problemi normali della Vita di relazione! Nonostante tutto ci hanno creduto , ci hanno provato, si sono messi tutti in discussione (compreso lo staff) e alla fine hanno raggiunto la FINISHLINE !
La Gara :Adrenalina, Fatica, Emozioni e Gioie
La gara IronMan 70.3 Italy è sempre una grande emozione, o meglio c’è un mix di emozioni, dall’entusiasmo dei giorni prima, il ritiro pettorale e materiale gara, le foto di gruppo, l’entusiasmo del pubblico e famigliari. Poi si passa alla tensione pre/gara che deve essere gestita al meglio, per poi arrivare al giorno della gara ove il momento più bello è sempre l’attesa primo dello Start , la gente che affolla la spiaggia di Pescara, lo speaker, il nostro amico Dario DaddoNardone che da le ultime indicazioni , i ragazzi con lo sguardo fisso all’orizzonte con il mare in “burrasca” che li attende! Proprio così, domenica c’era un mare con onde molto alte che hanno fatto cambiare all’organizzazione il percorso Swim per renderlo più sicuro per gli atleti, sistemando le boe al di qua dei frangiflutti e su una distanza prossima a 1300mt circa. In quei momenti nonostante intorno al Triatleta c’è coas e frastuono più totale, dentro di se regna il “silenzio” , ti senti ovattato, la tua mente viaggia già con le emozioni, immagini quello che sarà e un po’ rivivi la preparazione vissuta , quanta strada hai fatto per arrivare fino li, non puoi tornare indietro devi affrontare le avversità della gara, altrimenti ti sentirai un perdente e non te lo perdonerai per tutta la Vita.
La tensione pre gara e il gruppo
Sapevo che la tensione sul volto dei ragazzi si poteva “tagliare” con un coltello, per questo cercavo fino a quando mi era possibile di avvicinarmi a ognuno di loro, uno sguardo, un sorriso, un incoraggiamento, un consiglio, un abbraccio in quel momento è tutto, ti senti parte integrante delle loro Emozioni e stato d’animo. Osservare i ragazzi Neofiti sistemati in mini gruppi nelle griglie di partenza, sorridenti, si incoraggiavano uno con l’altro, è stata una grande emozioni se penso a otto mesi fa quando ognuno di loro veniva da una vita diversa, con delle storie differenti, a mala pena si salutavano non conoscendosi. Adesso dopo otto mesi di Triathlon condiviso, ognuno di loro ha messo da parte i propri “abiti” della Vita quotidiana (medico, ingegnere, commercialista, gestore di azienda) e si è “messo a nudo” per il gruppo, esprimendo il proprio vero essere , quello più profondo nascosto dentro ognuno di noi. C’è chi ritorna bambino e gioca col gruppo, c’è chi esprime maggior saggezza, c’è chi è più goliardico e giocoso, c’è chi è più solitario, ma si integra bene nel gruppo, ognuno di loro, nessuno escluso, ha insegnato e dato qualcosa al proprio compagno/amico di avventura e allo StaffRunningZen.
Frazione Swim 1900mt
La partenza è stata data alle 9.15 per via dei cambiamenti sul percorso Nuoto, dopo il caos, il silenzio prima della partenza, pronti, partenza via , lo sparo del giudice di gara apre le “danze” di questa bellissima giornata di TriSport ! Partono prima gli atleti Pro Man e poi le Pro Woman, a seguire gli AgeGroup, tra cui ci sono i nostri 38 Neofiti. Grazie all’organizzazione IronMan , ho la possibilità come “media partner” di seguire i ragazzi molto da vicino, quindi ero posizionato in acqua appena dopo lo Start Swim per incoraggiare e fotografare tutti i ragazzi del Progetto! Non era facile nuotare con un mare molto mosso, inoltre la bassa marea nella parte imminente alla spiaggia non permetteva di nuotare al meglio, molti correvano , si tuffavano, poi si rialzavano e cercavano il modo migliore per poter nuotare più a lungo possibile per non spezzare i ritmo e fare più fatica correndo o saltellando in acqua!
Vederli entusiasti, emozionati, saltellare in quel mare “incazzato” prima di tuffarsi a nuotare, è stata una grande emozione e al tempo stesso trepidazione, fino a quando non mi sono posizionato all’uscita della frazione Swim per osservare a uno a uno che uscissero tutti sorridenti e soddisfatti dall’acqua ! Vederli sorridenti ed entusiasti di aver superato il “primo scoglio” della gara è stato molto bello , sono andato via dal percorso nuoto solo dopo essermi assicurato che tutti fossero usciti dall’acqua e correvano verso la T1 (Transition Area) posizionata a circa 600mt dalla spiaggia per raggiungere il corso principale di Pescara.
Frazione Bike 90km
… E via di corsa verso la zona di uscita della Transition Area per seguire i ragazzi in moto messa a disposizione dall’organizzazione IronMan per dare opportunità a tutti i media di poter fotografare gli atleti ! Il percorso IronMan 70.3 Italy di Pescara quest’anno ha subito delle variazioni, erano due giri da 46km circa , la prima parte è sull’asse attrezzato , una strada pianeggiante che dal lungomare ci si allontana per salire verso le bellissime colline di Pescara. Domenica il vento e il caldo hanno accompagnato gli atleti per tutta la gara, quindi per i Neofiti è stata una bella sfida resa ancora più difficile da queste condizioni meteo che in questo periodo dell’anno ci possono stare! Mentre mi accingo a percorrere in moto i primi chilometri del percorso Bike, gli occhi mi si illuminano di gioia e soddisfazione quando in lontananza osservo i body color arancio flow che indossano i ragazzi Neofiti , illuminano quel grigio dell’asfalto che scorre sotto le loro bike, le gambe girano , il sorriso che gli accompagna ogni qualvolta mi avvicino per fargli una foto e sincerarmi che tutto vada bene.
La strada scorre inesorabile, man mano intravedo tutti, Feliciano, Monica, Mario, Federica, Serena, Stefano, Roberto, Emanuele , Gabriele, Ivano… il paesaggio cambia, le colline inizia a far vedere il loro splendore e rendono la pedalata più pesante per i neofiti… e cammin facendo incontro altri body arancio… Giuliano, Salvatore , Andrea, Lido, Edoardo, Riccardo, Luca, Valerio, Benedetto, Giorgio, Alessio, Stefano, Nicola … Che bello vederli pedalare, sorridere, fare accenno con la testa che tutto è una meraviglia, finalmente è il “grande giorno”. Sono emozionato per loro, sotto i miei occhiali non lascio trapelare nulla, ma dentro di me sono contento e mi convinco che abbiamo svolto un buon lavoro… Continuano i chilometri incrociando i volti e le emozioni di Alessio, Raffaele, Giovanni, Gerry, Matteo, Cristian, Alberto, Roberto , Mario, Massimiliano, Vittorio, Gianluca … Dai loro volti trapela grande concentrazione, entusiasmo , emozione, energia, e mente li seguo dentro me sono consapevole che non esiste mai una “seconda prima volta” e cerco di ripetergli mentre pedalano:
“godetevi questo momento , non abbiate fretta di arrivare , osservate lo spettacolo che vi circonda ,
lasciate perdere il cronometro, vivete questo momento come fosse l’ultimo”
Dura da ammetterlo, ma il tempo vola inesorabile , la nostra Vita vola inesorabile, quindi è giusto respirare a pieni polmoni , prendere aria, e godersi appieno ogni nostra esperienza al massimo e il loro primo IronMan 70.3 Italy per i ragazzi era da vivere all’ennesima potenza fino all’ultima goccia di sudore! Così è stato , chilometro (km) dopo chilometro (km) , collina dopo collina, i ragazzi hanno percorso i due giri del percorso e sono rientrati in zona cambio in T2 per lasciare la Bike e iniziare a correre la Mezza Maratona (21km) che li avrebbe portati al traguardo.
Frazione Run : 21km e FinishLine
Ci siamo, se la Bike diventa la frazione in cui ogni Triatleta è solo con se stesso, ove si cerca di instaurare un intimo feeling con la propria Bike, e ripercorrere mentalmente la strada percorsa fino al “grande giorno”, la corsa diventa un momento da condividere con amici, parenti, moglie , figli. Quando metti i piedi per terra, senti il calore dell’asfalto e la stanchezza inizia a farsi sentire, nessuno più può fermare, solo la tua Mente … ricorda che il tuo corpo ti vorrà abbandonare perché non vuole soffrire , non vuole far fatica, ma è il momento in cui devi chiudere gli occhi, respirare profondamente, e ricordare a te stesso per quale motivo sei li a prendere parte a quella gara IronMan 70.3 Italy. Se vuoi la medaglia devi conquistarla con tutte le tue forze.
Mi faccio accompagnare con la moto al giro di boa della Bike e corro verso il Ponte del Mare che i ragazzi avrebbero percorso per ben quattro volte, essendo il percorso running di 10km500mt con partenza dalla Zona Transition posizionata in centro a Pescara e recarsi verso sud per Francavilla a Mare, il tutto da ripetere due volte. Il sole picchia, il caldo si fa sentire, mi posiziono sul ponte in una zona ove posso incrociare lo sguardo di tutti, nel frattempo mi assicuro tenendomi in contatto con Fara (compagna di Vita e collaboratrice del Progetto) che tutti siano rientrati dal percorso Bike.
Ci siamo, incrocio man mano lo sguardo di tutti i Neofiti, uno a uno, iniziano a correre … Gianluca, Vittorio, Roberto, Massimiliano, Mario, Cristian , Alessio, Valerio, Andrea , Lido… da un lato e dall’altro del ponte sono circondato da Body Arancio Flow del Progetto Neofiti, che bello vederli soddisfatti per quello che stanno facendo, c’è chi corre in compagnia perché in fondo questo è stato un percorso lungo otto mesi che i ragazzi hanno vissuto gomito a gomito e dandosi una mano uno con l’altro… Nicola e Salvatore che chiacchierano e sorridono quando mi incontrano… lo stesso fanno Edoardo e Riccardo condividono questa ultima frazione run, Cristian e Alberto , Emanuele e Giovanni… e mentre attendo che iniziano a correre anche Roberto, Serena, Federica, Monica, Mario, Feliciano, osservo in lontananza in direzione FinishLine e rifletto …
… Siamo nuovamente qui dopo sei (ben 6) edizioni del Progetto Neofiti IronMan 70.3 Italy stiamo dando l’opportunità a 38 ragazzi di raggiungere la FinishLine, ma consapevole del fatto che l’obiettivo più bello è aver reso la Vita di questi ragazzi più entusiasmante dal punto di vista sportiva, aver dato loro la possibilità di cambiare le loro abitudini di Vita, di pensare positivo che tutto è “possible” , di raggiungere uno stato di salute e benessere generale. Mi avvolge quella sensazione contrastante di gioia e malinconia, felicità e tristezza, ma in fondo è la Vita, tutto passa, tutto scorre, ecco perché bisogna vivere ogni esperienza come “se non ci fosse un domani”.
… Nel frattempo finalmente vedo la sagoma di Federica, Monica, Mario, Feliciano che hanno iniziato a correre, perfetto mi dico, ecco li abbiamo portati tutti a correre, dentro di me sapevo che sarebbero arrivati al traguardo e se qualcuno avesse ceduto mentalmente, sapevo in primis che gli amici del gruppo Neofiti non li avrebbero lasciati soli, sapevo anche quando e come intervenire per stimolarli a continuare, ma tutto ciò non è servito. Erano talmente concentrati sull’obiettivo, si sentivano talmente circondati dall’amore e affetto degli amici Neofiti, che per nessun motivo avrebbero buttato la spugna, ne ero certo.
Ci siamo, da un lato osservavo i ragazzi che si accingevano a percorrere il primo o secondo giro del percorso Running e dall’altro i ragazzi Neofiti che stavano correndo sorridenti verso gli ultimi 1500mt prima di raggiungere la FinishLine , li guardo, gli sorrido, gli do un “cinque” con la mano e gli grido “goditi questi ultimi metri fino alla Finishline” … prima Vittorio, poi Roberto , e ancora Giuseppe, Gianluca , Matteo, Cristian, Alessio, Andrea, Giorgio, Benedetto … Sentire in lontananza lo speaker mi faceva vivere le emozioni dei ragazzi, avrei voluto essere li con loro alla FinishLine , ma il quel momento avevano bisogno di un supporto sul Ponte , ormai al traguardo sarebbero arrivati una volta superate le difficoltà della salita … Li vedo transitare quasi tutti … Emanuele, Giuliano, Nicola, Edoardo, Riccardo , Luca, Raffaele, Gery, Giovanni, Pierluca, Serena, Monica , Federica, Roberto, tutti sorridenti ed emozionati , che belli che sono!
… Mentre gli altri stanno festeggiando , mi mancano due all’appello , Mario e Feliciano, come per la Scuola, c’è chi ha determinate esperienze e inizia un percorso da un “credito formativo di sei, sette , otto” e c’è chi parte da Zero e chi da meno uno… Premesso che si tratti di Neofiti del Triathlon, tutti alla prima esperienza IronMan70.3 Italy, e al primo anno di Triathlon, in questo caso Mario partiva dall’aver corso qualche Maratona, mentre Feliciano (medico chirurgo) unica attività era quella di recarsi a lavoro seppur impegnativo , tornare a casa mettersi sul divano, ogni tanto fare qualche seduta di Wellness in palestra , si è iscritto inconsciamente al Progetto per cambiare stile di Vita (come molti ragazzi del Progetto ) e si è ritrovato Domenica 18 Giugno a vivere una miriade di Emozioni tutti in una volta sola …
L’attesa è sempre piacevole ed emozionate, ti passano dinnanzi otto mesi di lavoro, decido dopo tante ore sotto al sole, di attenderli sotto un po’ di ombra giù dal Ponte, dopo un po’ vedo due sagome che camminano , Body Arancio Flow, chiacchierano , li vedo, sono contento, scherzo e li incito a “darsi una mossa” correndo lentamente perché il gruppo Neofiti attende loro… per godersi una birra fresca!
Mi affianco, cedo in mano delle bandierine Italia scritte da ognuno di loro con frasi motivazionali e col loro nome, corriamo verso la FinishLine… Sono sei edizioni del Progetto e ho sempre corso e atteso l’ultimo arrivato, a volte percorrendo gli ultimi tratti mano nella mano, e mi ritrovo ancora qui con nuove storie da raccontare ed emozioni da condividere, non posso crederci e forse neanche loro. Quando Feliciano (e tutti gli altri ) mi chiamava e mi chiedeva: “ma pensi che ce la possa fare veramente cos’ì come sono messo, ero un sedentario qualche mese fa ? Ti posso però assicurare che sto cercando di dare il meglio di me , ce la metterò tutta, poi vediamo” ! Personalmente sapevo benissimo che se fossi riuscito a non farli mollare durante gli otto mesi, arrivati in gara tutti avrebbero tagliato il traguardo, perché sono consapevole del fatto che ognuno di loro, ha delle risorse interiori e nei momenti di difficoltà , di fatica avrebbero attinto alle loro energie extra con tutto l’entusiasmo che si respira durante la gara IronMan 70.3 Italy, avrebbero dato il “meglio di loro” per raggiugere la FinishLine!
LA FINISH LINE – YOU ARE A FINISHER
Feliciano e Mario si parlano, si danno coraggio, trasportano quel filo che unisce le bandierine e che lega metaforicamente tutto il gruppo Neofiti, in quell’immagine era racchiusa tutta l’essenza del gruppo e il percorso vissuto. Dall’altra parte del traguardo, tutto il gruppo capitanato da Giovanni & Co, era pronto per accoglierli al traguardo, nonostante la stanchezza sono ancora li sotto al sole per vivere insieme queste Emozioni! A stento trattengo le lacrime, il cuore in gola, i miei occhiali nascondono le emozioni, ci siamo ancora pochi metri, registro le emozioni dal vivo espresse da Mario e Feliciano, poi curva a destra verso la spiaggia da dove era partita la loro avventura a Ottobre 2016 e domenica mattina alle 9.15, ultimo rettilineo, rallento, lascio che sia il loro momento , mi fermo , osservo che superano la FinishLine , lo speaker , Dario Daddo Nardone esclama: You Are a Finisher. Il gruppo gioisce con loro e si stringono in un abbraccio caloroso, sono tutti Finisher IronMan 70.3 Italy!
Missione compiuta, li abbiamo visti crescere sportivamente parlando e crescere come gruppo, erano degli sconosciuti, sono diventati amici e una famiglia… erano quasi inattivi/sedentari o con piccole esperienze sportive, e sono diventati IronMan … eravamo i loro Coach, ma siamo diventati anche i loro “confessori” emozionali! Abbiamo vissuto otto mesi insieme, ci siamo divertiti, gioito insieme, allenati senza interruzione e abbiamo raggiunto la FinishLine!
Come sempre quando si raggiungono grandi obiettivi e sogni ci sono sempre gli stessi ingredienti: passione, dedizione, forza di volontà, motivazione, determinazione, un gruppo per condividere emozioni e uno staff di professionisti compassionevoli che capiscano anche le esigenze “umane” di ogni singolo partecipante al Progetto, perché l’essere umano è fatto di emozioni, di un anima, e se non si toccano quelle “corde emozionali” nessun soggetto potrà esprimersi al meglio.!
Ringraziamenti
Volevo ringraziare in primis i miei ragazzi per l’impegno profuso, ma soprattutto per le Emozioni che ci hanno regalato e resteranno sempre nei nostri cuori e per tutta la Vita :
Gianluca , Emanuele , Roberto B , Alberto, Monica , Feliciano , Serena , Edoardo , Riccardo Valerio, Roberto F, Benedetto, Ivano, Alessio, Vittorio, Nicola, Giovanni, Salvaore, Stefano, Matteo, Gabriele, Pierluca, Alessandro, Giorgio, Lido, Federica, Giuseppe, Giuliano, Massimiliano, Cristian, Mario S, Alessio, Gery, Mario V, Andrea, Luca, Riccardo, Raffaele, Gianni, Stefano G!
Ringrazio i miei amici collaboratori, Claudia Gnudi , Pasquale Chiantera , Andrea Masciarelli, Francesco Lencioni e Fara Cramarossa mia compagna di Vita !
Ringrazio mio Padre (scomparso pochi mesi fa) perché mi ha insegnato ad avere passione e amore per quello che si fa a prescindere dall’aspetto economico e professionale del proprio lavoro! Dedico questo successo a Lui!
Ringrazio i partner Zoot , SuperOp, EthicSport, Mondo Sport , Masciarelli Bike e la Rivista Triathlete che collabora con me nella promozione e divulgazione del nostro Progetto FinishLine !
Ringrazio tutta l’organizzazione e Staff Italiano del IronMan 70.3 Italy che ogni anno si mette in gioco nella realizzazione di questo grande evento e danno a RunningZen l’opportunità di essere presente come Media durante l’evento !
Progetto Neofiti IronMan 70.3 Italy 2018 – Il FUTURO E’TUO
Se vuoi cambiare la tua Vita sportiva, se vuoi metterti in gioco, se vuoi tentare anche tu l’avventura IronMan 70.3 Italy , allora questo è il tuo Progetto.
Sono aperte le Iscrizioni al nuovo Progetto Neofiti IronMan 70.3 Italy 2018 !
Sii artefice e protagonista della tua Vita, non rimandare a domani quello che puoi fare oggi, i sogni sono fatti per essere realizzati !
Se pensi che non sei fisicamente pronto , fatti coraggio e leggi le emozioni che condivideranno i Neofiti !
Per informazioni invia e@mail a ignazioantonacci@runningzen.it
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Buon Triathlon a tutti !