ISCRITTI PROGETTO NEOFITI IRONMAN 70.3 ITALY 10 GIUGNO 2018
Il progetto è ideato e organizzato da RunningZen in collaborazione con il team Rivista Triathlete e vuole essere un “inno al benessere“ raggiunto tramite la triplice disciplina gestita a livello amatoriale (Nuoto, Bici , Corsa) una sfida a portata di tutti per partecipare al primo IronMan 70.3 ITALY Pescara 10 Giugno 2018, seguiti passo dopo passo per tutta la vostra preparazione da uno staff tecnico specializzato. Il nostro scopo è di promuovere il benessere mediante il Triathlon e coinvolgervi numerosi in questo progetto, per tutti coloro che non hanno ancora avuto il coraggio di iniziare a praticarlo in maniera costante e regolare, ma hanno voglia di provarci e partecipare alla gara IronMan 70.3 ITALY Pescara 10 Giugno 2018 ! Qui trovate i ragazzi attualmente iscritti per il Progetto 2018, ognuno con la propria esperienza sportiva nei diversi sport, chi completamente neofita, chi ha iniziato ad avvicinarsi alla triplice, ma tutti quanti con la voglia di sfidare se stessi!
Ricordo che le ISCRIZIONI sono ancora APERTE per chi voglia far parte del gruppo!
I PARTECIPANTI AL PROGETTO
BIAGELLI MAURO
Sono Mauro Biagelli ho 52 anni è faccio sport agonistico da sempre. Da quando avevo 9 anni sino a 20 anni (quando ho vinto un concorso in banca) ho giocato a calcio a livello dilettantistico. Sono vedovo, padre di 4 figli (Daniela 30 anni, Andrea 28 anni, Marco 24 anni e Luca 19 anni). Nel 1998 mi sono operato al ginocchio dx togliendo il menisco e ricostruendo il crociato anteriore. Dopo il calcio ho intensificato il Tennis e facendo running regolarmente a supporto. Per ciò che attiene il nuoto a parte le nuotate di breve durate non avevo mai “allungato” la distanza… Da luglio volendo testare le mie capacità (è stato sempre il maggior ostacolo all’Iscrizione per l’Ironman), ho inziato a nuotare ogni due giorni allungando gradatamente la distanza… oggi faccio 1200/1500 mt senza problemi particolari e cronometrando il “lungo” di 1900 riesco a terminarlo il 42 minuti. Ho fatto la Mezza Maratona a Pescara di fine maggio, poi ho avuto uno stiramento che mi ha costretto a stare fermo. Ad oggi non ho problemi e vorrei prendere parte a Pescara il 15 ottobre alla Mezza Maratona. Per quando attiene alla BICI non ho fatto mai uscite intense (max 45/50 km su terreno collinare) ho una bici da corsa in alluminio con manubrio sportivo.
BUCCI DANIELE
Sono entrato in contatto con l’IronMan dopo dei cambiamenti nella mia Vita, volevo rimettermi in gioco, tornare ad essere un atleta, anzi di più un Triatleta, ed uscire dalla mia confort zone ( il Calcio ). Ho iniziato con lo sport per me più affine. La Corsa. Mi sono allenato sempre da solo, e sono arrivato a fare prima la mezza maratona e poi la Maratona nel 2016. Ho iniziato a pensare che da solo, non andavo più in la di dove ero arrivato e cosi tramite internet sono entrato in contatto con il Coach Ignazio di RunningZen con uno stage di Mezza Maratona a Fiumicino e poi eccoci qua! Nel frattempo in staffetta sia nel 2015 che nel 2016 ho fatto l’ironman 70.3 nella sessione corsa, clima bellissimo, atmosfera pazzesca, e da li mi sono detto, io voglio farlo tutto. Voglio essere un FINISHER IRONMAN 70.3 essendo una gara che merita rispetto, nel 2017 ho deciso di iniziare questa avventura nel Triathlon con gare promozionali ! Il mio percorso continua, quest’anno sarà bellissimo, duro e tutto in salita per raggiungere la FinishLine!
CASTELLANI MARCO
Mi chiamo Marco Castellani ho 24 e sono di Pescar. Studio Odontoiatria presso l’università di Chieti; ho sempre praticato sport e da quando sono piccolo ho giocato a calcio, basket, pallavolo e negli ultimi anni mi sono dedicato al tennis. Amo sciare e gli sport in montagna in generale per questo appena ho la possibilità cerco di andare a fare trekking o trail running sulle nostre montagne abruzzesi generalmente con il mio cane. Negli ultimi 2 anni proprio perchè ho un cane mi sono cimentato in una disciplina cinofila chiamata canicross e per questo ho cominciato ad allenarmi nella corsa partecipando a diverse gare del campionato italiano di canicross. Quest’anno ho deciso di provare per la prima volta questa sfida del triathlon; se negli ultimi anni ho corso una buona quantità di km , ho pochi km nelle gambe in bicicletta e ancora meno in piscina. cercherò di fare del mio meglio per arrivare preparato per il 10 GIUGNO.
CIOCCA ALESSANDRO
Mi chiamo Alessandro Ciocca ho 34 anni e sono nato a Milano, da 3 anni vivo a Chiusa dove ho aperto uno studio di personal Training. Fin da piccolo ho praticato tanti sport, nuoto fino all’età di 15 anni, poi calcio fino ai 22 anni. Pugilato e kikboxing hanno accompagnato i miei anni da adolescente e saltuariamente ho praticato sport come pallavolo, basket, corsa. Contemporaneamente da quando ho 13 anni mi alleno in palestra per passione, finché a 20 anni è diventata la mia professione. Da quando mi sono trasferito a Chiusa, luogo ideale per fare sport, è nata la passione per la bici cosa che era difficile da praticare nella metropoli. Ho scelto di affidarmi allo Staff RunningZen perché vorrei anche io per una volta essere allenato, in più l’endurance esce dai miei canoni di allenamento e affidarsi ad un professionista è la soluzione migliore per poter raggiungere i risultati desiderati.
CIOCCOLANTI MASSIMO
Ciao, sono Massimo e posso confermare che “l’Appetito vien mangiando”! La passione per il Running è scattata circa 8 anni fa più per la voglia di rientrare in forma che per ambizioni di performance. Con il tempo gli allenamenti, sempre più costanti e curati sotto il profilo tecnico, si sono perfezionati di più sul raggiungimento degli obiettivi di durata e distanza. Sono così arrivato al traguardo di alcune Mezze e delle belle Maratone come Venezia, Roma e Berlino migliorando anche i tempi di finish portandolo sotto le 3:28. Negli ultimi due anni ho dato poi spazio anche all’altra mia passione che è la bdc. Ho intensificato gli allenamenti in bici fino ad arrivare su distanze e tempi compatibili con gare di Granfondo o appunto l’Ironman! Ed ecco che è scattata la scintilla per la Triplice… mi son detto: perché non provare l’Ingegneria dello Sport? Unico neo? Il nuoto. Livello molto basso. Quindi la sfida è di quelle che se centrata diventa un potentissimo esempio di esperienza positiva, sia nella vita sportiva che nella quotidianità. Si, perché con due bellissimi figli ed un lavoro impegnativo, mente e fisico sono sempre in sfida con il quotidiano. Proprio ai figli vorrei dedicare il Finish di questo mio primo 70.3, a testimoniare che nella vita costanza e voglia di fare rendono i sogni realtà. Se ce la faccio chiaramente!
DEPRA JAOCOPO
Mi chiamo Jacopo De Pra , ho 34 anni , professione agente di commercio con la passione innata per lo sport fin da ragazzino. Inizio con il calcio dall’età di 6 anni e porto avanti questa passione fino all’età di 28 anni , nel frattempo comincio a provare altri sport , come il Tennis , la piscina , il ciclismo , palestra , MMA. Ma niente mi coinvolge più del calcio . All’età di 30 anni scopro le gare Di OCR , grazie a questo sport completo , decido all’età di 32 anni di mollare il calcio è dedicarmi alla preparazione di questo sport , che prevede resistenza fisica e mentale , forza , equilibrio velocità , insomma uno sport completo. Come obbiettivo Forte ora c’è l’IronMan , che negli ultimi anni mi sta’ sempre più ronzando in testa , ma non sapevo come iniziare , il caso vuole che qualche giorno fa’ ho visto il Progetto Neofiti e subito ho deciso di fissarmi questo mio obbiettivo, chiudere il primo 70.3 nel 2018 e nel 2019 chiudere in maniera dignitosa un IRON MAN COMPLETO.
DI NICOLA LUIGI
Mi chiamo Luigi Di Nicola ho 45 anni. Racconto i miei precedenti sportivi: ho corso diverse mezze maratone ottenendo discreti risultati. Frequenti problematiche fisiche mi hanno fatto integrare la corsa con il nuoto, iscrivendomi in piscina , dove ho praticato durante i mesi invernali altre attività: group cicling, ginnastica posturale, nuoto libero, nuoto posturale. A metà maggio ho ripreso l’attività all’aperto, come la corsa che insieme ad una attenta alimentazione mi sta facendo ottenere risultati soddisfacenti. Ho acquistato una bici da corsa e ho scoperto che anche in bici mi piace. Nel nuoto me la cavo abbastanza, amo le lunghe nuotate a mare aperto. Il triatlhlon mi affascina come sport e mi piacerebbe condividere questo Progetto Neofiti IronMan 70.3 ed essere seguito in maniera professionale dallo Staff RunningZen!
FACCIN ROBERTO
Mi chiamo Roberto, ho 47 anni, sono laureato e lavoro nel settore commerciale presso un’azienda multinazionale. Ho sempre praticato sport fin da ragazzo, prima ancora da bambino, nuoto e poi pallacanestro. A partire dai 19 anni ho sempre costantemente giocato a pallacanestro per più di vent’anni, con un’interruzione forzata solo per un grave infortunio al ginocchio. Per motivi di lavoro, di tempo e di età, qualche anno fa ho smesso di giocare e mi sono avvicinato ad altri sport, prima di tutto la corsa che ho sempre considerato noiosa soprattutto perché sbagliavo io l’approccio mentale. Un corso per imparare a correre con istruttori esperti e capaci che mi hanno mostrato cosa veramente vuol dire correre mi ha fatto cambiare idea, e mi ha fatto amare questo sport, sia la fatica degli allenamenti che la gioia dei risultati. Attualmente frequento un campo di atletica e sono iscritto al gruppo runners della mia azienda. Il passo nell’aggiungere gli altri due sport, nuoto perché lo praticavo in modo amatoriale e saltuario e la bici perché comunque seguivo da appassionato le grandi corse classiche ed i tour, non è stato immediato. Lo stimolo a intraprendere questa disciplina in maniera più organica è venuto dal conoscere persone che praticavano e praticano questo sport. Da un pò cerco di allenarmi costantemente nei tre sport, da autodidatta per quel che riguarda bici e nuoto e con una guida nella corsa, ed ho provato su me stesso i risultati benefici a livello fisico e mentale della pratica di queste discipline. Il progetto per me è un’occasione di consolidare tutto questo, una sfida con me stesso senza ritenere di essere ‘da solo’ , ma condividendo l’obiettivo finale con altri, supportare ed essere supportato, conoscere altre persone, fare nuove amicizie. Non lo ritengo come il raggiungimento di un obiettivo solo sportivo, ma anche con risvolti nella vita personale, con le difficoltà piccole di tutti i giorni e quelle più importanti, quelle che fanno crescere.
Personalmente ritengo che si può essere triatleti nello sport, ma lo si deve essere nella vita.
GIOVANNIELLO MASSIMILIANO
IL mio nome è Massimiliano Giovanniello e sono nato in quel di Pinerolo il 21 maggio 1979. Dopo 16 anni trascorsi all’ombra delle alpi vinsi il concorso per la Scuola Militare Nunziatella di Napoli . Dopo il triennio napoletano ho girato diverse parti d’Italia ! Sono sposato da quasi quattro anni ed ho una bellissima bambina, Ludovica, di quasi 3 anni. La mia famiglia risiede nella provincia di Varese a Busto Arsizio. Pratichiamo tutti e tre sport..ovviamente in maniera compatibile alle nostre capacità ed al nostro tempo libero. Ho corso due volte la maratona di New York, attualmente sto preparando la maratona di Chicago.
Da circa sette anni, dopo aver finito la prima New York, ho l’ambizione di cimentarmi in un triathlon, ma per svariati motivi ho sempre accantonato il progetto. Ho iniziato a nuotare tardi…ho imparato negli anni dell’accademia (19/20 anni) per cui mi sono sempre portato grossi errori dietro. Da circa sei mesi prendo lezioni private (una a settimana) e, nonostante la resistenza che a detta del mio istruttore non manca, ho iniziato a vedere qualche miglioramento. Ho scelto di partecipare al progetto perché dopo tanto allenamento da autodidatta, fatto spesso in maniera approssimativa, dove il risultato, anche a causa, forse, del mio patrimonio genetico scadente, erano continui infortuni, vorrei affidarmi a dei professionisti per preparare quello che potrebbe essere l’evento più emozionante della mia vita.
Nel primo trimestre 2018 dovrei ricongiungermi, finalmente, con la mia famiglia. Dopo tanto peregrinare vorrei celebrare questo evento straordinario con la partecipazione e la conclusione , as best as possible, al 70.3 di Pescara.
GUADALUPI IVAN
Ivan classe ’75 abito in provincia di Monza e lavoro nelle risorse umane, sposato con 2 meravigliosi bambini. Sono appassionato di sport da sempre, mi piace seguirlo ma soprattutto praticarlo, nessuno in particolare, sono stato sempre aperto e curioso, possibilmente sperimentando in prima persona. Corro e nuoto amatoriale, brevi distanze, un po’ per mantenermi in forma e perchË mi fa stare bene, un po’ perchè mi scarica e mi rilassa. Nell’ultimo anno sono stato catturato dal triathlon, uno sport per superatleti, pensavo, capaci di cimentarsi su tre discipline, nuoto, bici e corsa, contemporaneamente raggiungendo risultati incredibili. Un pensiero ha cominciato a girarmi in testa, prima silente poi sempre più incalzante, così ho iniziato a leggere articoli o seguire qualche gara in tv, facendo qualche ricerca su internet mi sono imbattuto nel Progetto Neofiti IronMan. Ci ho pensato un po’ IronMan una parola che da sola mette i brividi, la gara più famosa, la gara delle gare, un viaggio dentro se stessi alla ricerca ed al superamento dei propri limiti. Alla fine ho deciso di provarci, mettermi in gioco, affrontare il percorso e le difficoltà che si presenteranno, per avere l’onore e l’orgoglio di poter dire “sono un finisher”.
IEVA RAFFAELE
Mi chiamo Raffaele Ieva, ho 43 anni, sono nato e vivo a Roma. Sono sposato da 10 anni e ho due bambini di 7 e 2 anni. Lavoro come dirigente pubblico a Roma. Sono sempre stato un grande appassionato di sport sin da bambino. Ho praticato nuoto basket pallavolo sci tennis e in particolare calcio, sempre a livello amatoriale. Tuttora partecipo a campionati open e over 35 con la squadra di calcio a 8 di cui faccio parte e che esiste dal 1993. Da un paio d’anni, inizialmente come allenamento complementare al calcio, mi sono avvicinato di più al running e pian piano la cosa mi ha interessato sempre di più, tanto da cercare di praticarlo con più regolarità e verificando i tempi e distanze. Recentemente avevo anche iniziato un programma con l’obiettivo di correre una 21 km per l’autunno ma purtroppo a giugno, giocando a calcio, mi sono rotto il malleolo interno del piede destro e ho dovuto interrompere. Ora dovrei poter riprendere a correre, intanto in agosto ho cercato di nuotare un po’ ed andare in mtb (così da iniziare ad abituarmi alla triplice…). Nel frattempo da qualche mese mi sono interessato sempre più al triathlon, vedendolo anche in tv su bike channel, e leggendo e guardando filmati su internet. Questo mondo mi ha affascinato sempre più, sebbene lo veda come qualcosa non semplice da incastrare nella vita quotidiana. Ma avevo deciso in qualche modo di provarci perché non voglio rimpianti, ho già rinunciato ad altre cose in passato. Inoltre questa può essere l’occasione per acquisire capacità organizzative e un metodo e uno stile di vita che vorrei avere. Poi ho letto del progetto neofiti e le parole usate per descrivere questa esperienza da loro e da te mi hanno colpito e impressionato tanto da decidere di fare il grande passo. Sarà anche l’occasione per vivere giornate e momenti con persone accomunate dalla mia stessa passione per lo sport, una delle cose più belle che la vita ci offre. Ovviamente tra un lavoro abbastanza impegnativo e il tempo per la famiglia organizzare il tutto non sarà semplice , ma ho davanti a me una sola immagine: io, mia moglie e i miei due figli che attraversiamo insieme la finish line.
MANGIA VALENTINO
Sono Valentino Mangia ho 24 anni e vivo da due anni a Milano. Lavoro come artigiano e nel tempo libero mi dedico alla mia passione : lo sport. Da 5 anni a questa parte pratico la corsa, iniziata solamente per perdere peso poi divenuta una vera e propria passione. Sono partito con la gara podistica del mio paese per poi chiudere tantissime altre gare. Mancava l’ultima la più emozionante per tutti i podisti. E a me non poteva mancare. Grazie alla preparazione del Coach Ignazio e alla determinazione riesco a chiudere un altro grande traguardo. La mia prima maratona (Firenze Marathon). Ora ho un altro obiettivo più grande. Diventare Triatleta. Grazie al Coach farò parte al progetto NEOFITI IRONMAN 70.3 ITALY Questo progetto perche voglio superare me stesso e provare le altre discipline (nuoto,ciclismo) . Sarà dura lo so, ma sono molto fiducioso nel gruppo che ci seguirà.. Sogno gia l’arrivo quindi non posso mollare.. Sara sicuramente emozionante!!
MINGARDI PIETRO MARIO
Mi chiamo Pietro Mario Mingardi, ho 53 anni, vivo ad Orvieto, sono sposato con Claudia ed ho un figlio di 18 anni, Alex. Gestisco un’edicola/tabaccheria da 33 anni , ma lo sport l’ho sempre praticato sin dall’età di 6 anni (nuoto, basket, tennis, calcio e bici). Nel corso degli anni ho subito anche vari traumi e diversi interventi chirurgici con risultati eccellenti che mi hanno permesso di continuare con lo sport. Ora, per testare nuovamente il mio fisico, vorrei provare l’esperienza del triathlon. Confido nel supporto dello Staff RunningZen.
NICOLETTI VALERIO
Mi chiamo Valerio Nicoletti, ho 39 anni e sono papà di due bellissime bimbe. Vivo e lavoro a Roma, dove faccio il medico anestesista. Ho la passione della montagna e, come posso, cerco di scapparci anche per una mezza giornata. Quando ero ragazzo come sport praticavo il nuoto, da più grandicello mi sono dedicato alla corsa su strada come forma di allenamento per le attività escursionistiche e alpinistiche. La prima mezza maratona l’ho conclusa nel 2012, nel 2016 ho fatto la mia prima (e ultima) maratona, quella di Roma. Ho anche corso la Cortina-Dobbiaco, il percorso più bello che si possa sognare. Mi muovo in bicicletta negli spostamenti Casa-lavoro, e qualche volta nel weekend mi concedo qualche giro in contesti più belli che il traffico cittadino. Mi sono sempre allenato facendo il coach di me stesso ed è arrivato il momento di fare un salto di qualità. Così mi sono detto: Ironman neofiti 70.3? Perchè no! Mettiamoci alla prova in un progetto così ambizioso!
OLIVERI GABRIELE
Mi chiamo Gabriele ho 32 anni , sono originario di Siracusa e vivo a Lentini. Sono sposato con Chiara da 2 anni e da 6 mesi siamo Mamma e Papà di Francesco . Ho riscoperto lo “sport” seriamente dal 2014, quando durante un campo scout, lungo una salita con lo zaino sulle spalle mi sono detto : “basta Gabriele! così non puoi andare avanti!” Da lì a pochissimo ho iniziato a frequentare dei corsi di Spinbike e così piano piano mi sono appassionato sempre di più alla bici fin quando decisi di acquistare la prima bici da corsa. Grazie all’impegno, la pazienza, la costanza e la testardaggine sono riuscito a passare da ben 93kg a 63kg! Da circa un anno, grazie ad un amico (che ha partecipato a diversi Ironman), ho scoperto il triathlon, uno sport che mi ha immediatamente affascinato perchè ti mette in continua sfida con te stesso. Mi ritrovo così aver inserito nel mio allenamento settimanale anche il nuoto e la corsa che da 6 mesi “combino” tra un pannolino ed un biberon. Partecipare all’ Ironman di Pescara ed attraversare la finish line sarà il prossimo obiettivo ! Un sogno da realizzare…Anything is Possible!!! Nuota – Pedala – Corri
PICCI GABRIELE
“Mi chiamo Gabriele e sono un “ragazzo” di 40 anni, risiedo, assieme alla mia famiglia (moglie e bimbo di 10 anni) a Castelfranco Veneto in provincia di Treviso. Ho una sufficiente preparazione atletica che ho conquistato dopo un lungo periodo di obesità, nel 2011 e’ iniziato il mio percorso che mi ha portato dai 115 kg (sono alto 173 cm) agli 81 kg attuali. Durante questi anni, partendo dal 2011, ho rispolverato la mia vecchia passione: il nuoto. Dopo un periodo di riavvicinamento e perfezionamento alla disciplina sono tornato a nuotare e a conquistare buoni tempi con particolare risultati nelle distanze da mezzofondo . Dal 2013 mi sono avvicinato alla corsa amatoriale e, piano, piano sono arrivato a correre 15 chilometri ad un buon (per me) passo. Ad Agosto 2017 ho corso la mia prima mezza. La mia signora a Natale 2015 mi ha regalato una MTB con cui sono divertito con qualche giretto amatoriale. Da Febbraio 2017 è arrivata in casa la road bike e mi alleno tutte le settimane da 1 a 2 volte a settimana da un minimo di 45 km a un massimo di 60 kms. Per i miei 40 anni ho deciso che era arrivato il momento di momento di unire le 3 passioni e, quindi, di regalarmi il Triathlon. Da Gennaio 2017, con l’aiuto e il supporto fondamentale del Coach Ignazio, mi sono preparato e attraverso l’allenamento giorno dopo giorno e qualche gara di preparazione (Sprint) a Maggio ho chiuso con successo il progetto neofiti della Tri-week Calaponte con l’Olimpico di Polignano a Mare (BA). Ormai ho passato il crocevia dei 40… e… siccome volere è potere ho deciso che è arrivato il momento dell’ IRONMAN 70.3, ed eccomi qui… a tutto triathlon!”
PINTELLI STEFANO
Nato il 08/06/1964 a Fontanellato (PR) paese nel quale vivo da sempre. Sposato con ANNA dal 2007, ho due figli TOMMASO e AGATA (da precedente matrimonio). Sono infermiere dal 1997 e ricopro funzioni di coordinatore infermieristico dal 2004 presso il CENTRO CARDINAL FERRARI di Fontanellato, centro di riabilitazione intensiva per gravi cerebro lesioni. Esperienze sportive: calcio per circa 25 anni a livello amatoriale, sono quindi passato alla bici da corsa, alla corsa su strada, al trail e quindi al triathlon. I motivi per i quali ho iniziato intraprendere il triathlon sono essenzialmente di natura personale. La sfida è con me stesso, non certo con gli avversari o con il cronometro. Riuscire a portare a termine una competizione così articolata è l’obiettivo. Il progetto mi darebbe la possibilità di allenarmi con persone competenti, in modo scientifico con il coinvolgimento di aree per me poco esplorate quali l’alimentazione, corrette posture e assetti, motivazione. Mi voglio mettere in gioco passando dallo Sprint ad arrivare ad un 70.3 e per capire se un IronMan è un obiettivo realistico.
RABUAZZO FRANCESCO
Praticare sport è stato sempre fondamentale fin da quando ero piccolo, era un momento di divertimento un’ occasione per stare insieme agli amici. Con il tempo, e soprattutto con il passare degli anni, è diventato una necessità per un senso di benessere per stare bene con se stessi. Ho iniziato con il calcio per poi scoprire la pallacanestro così fino alla fine degli studi, con i primi lavori sono subentrate altre esigenze, altre necessità e la pratica sportiva è finita in un cassetto sperando un giorno di poterlo riaprire e iniziare a praticare ancora qualcosa. Così è stato quando cinque anni fa ho ripreso a riorganizzare le mie attività sportive passando nell’arco degli anni dalla pallacanestro alla thai boxe per scoprire nell’ultimo anno la corsa e il nuoto. Ho iniziato a correre da solo poi mi sono unito a una società perché correre in compagnia è più bello, si creano nuove amicizie. A questo ho unito un po’ di bici e allora poiché il passo è breve e il triathlon è uno sport interessante, entusiasmante, in crescita e quest’anno ho deciso di provarci anch’io. Cosa mi aspetto da questa esperienza? Una nuova sfida è sempre un’emozione che mi permetterà di confrontarmi con altre persone, conoscere delle nuove realtà e un mondo a me tutto nuovo. Le aspettative naturalmente sono quelle di arrivare in fondo, di portare a termine questo progetto di arrivare alla FinishLine con un bel sorriso perché lo sport è benessere fisico, mentale, ma soprattutto divertimento.
REGINELLI CLAUDIO
Sono Claudio Reginelli, 32 anni ad Ottobre, vivo a Teramo in Abruzzo, sono Laureato In Ingegneria Civile, ho svolto due Master di II Livello uno in Project Management ed uno in Ingegnere Forense e lavoro come libero professionista nel campo dell’ingegneria, Forense principalmente. Sono un grande appassionato di sport, ho praticato a livello agonistico Basket dall’età di 8 anni, pratico abitualmente calcio (a 11), calcetto (a 5) e calciotto (a 7/8), pratico il tennis, d’inverno mi diletto con lo snowboard, e dall’età di 13/14 anni pratico il ciclismo prima a livello agonistico ora amatoriale, ho disputato varie gran fondo, ed anche un’ “eroica” su strade bianche, da qualche anno mi sono avvicinato con veemenza alla corsa che ormai è diventata una mia grande passione, tanto da praticarla in qualunque luogo e posto mi trovi sia per vacanza che per lavoro, disputo con regolarità delle gare di podismo; frequento da sempre le palestre ed ultimamente con grande divertimento mi alleno nel Functional Fitness e nel Crossfit, nel 2015 ho completato anche le tre distanze delle “Spartan Race” – “Trifecta”. Dunque praticando il ciclismo e la corsa, la naturale evoluzione mi ha avvicinato al triathlon per cui al nuoto, il quale lo avevo praticato da ragazzo per qualche anno disputando qualche piccola gara, ma che è attualmente un po’ “arrugginito”. Obiettivo ovviamente nel triathlon come può non essere l’IRONMAN?, lo scorso anno ho tentato la preparazione per superarlo, senza successo, poiché i troppi impegni lavorativi non mi hanno permesso di completare la preparazione ed ho dovuto desistere. Nutro una grande passione per gli sport estremi: con piacere ho provato diverse volte l’esperienza con il bungee jumping od anche con il puenting, canopy, paracadute, downhill etc.. Oltre la propensione per gli sport in generale, sono un appassionato di vini nonché sommelier ufficiale dell’Associazione Italiana Sommelier, di sigari e di distillati. Credendo che con questa breve presentazione sia emerso qualcosa di me, attendo con entusiasmo l’inizio del progetto IRONMAN 70.3.
ROSA MAURO
Sono Mauro Rosa, 45 anni di Collegno (To), panettiere di professione e padre di uno splendido ragazzino di 14 anni.Già l’anno scorso facevo parte del progetto, ma una serie infinita d’infortuni e problematiche mi hanno costretto a rimandare il taglio della Finish Line al prossimo giugno. Ho sempre praticato calcio, poi dopo un infortunio sono salito in sella ad una bici ma a livello molto amatoriale. Il nuoto è il mio neo, sapendo nuotare ma non avendo mai fatto un corso che perfezionasse il mio “stile”. Quel traguardo è ormai la mia ossessione, vedere i miei compagni tagliare il traguardo e non esserci , lo scorso 18 giugno, mi ha fatto male, ma mi rifarò in quest’altra occasione, grazie a Paki, al coach Ignazio, Claudia e perchè no, la mia famiglia che sopporterà mesi di allenamenti e sacrifici, ma mi aspetterà il prossimo 10 giugno oltre il traguardo a Pescara.
SALZA MICHELE
Laureato in Economia e Commercio con abilitazione di Dottore Commercialista e Revisore Contabile. Arbitro Effettivo (AE) FIGC-AIA dal 1995 al 2002, rivestendo il ruolo di arbitro in ambito regionale. Assistente Arbitrale (AA) FIGC-AIA dal 2002 al 2007 a disposizione campionati regionali di Eccellenza. Osservatore Arbitrale (OA) dal 01/07/07 mettendo a disposizione dei giovani arbitri la personale esperienza. Sposato con Rosmary dal 2008, con la quale condividono sport e passioni. Funzionario Amministrativo del CeRICT scrl, società impegnata nel trasferimento tecnologico su progetti di ricerca scientifica, finanziati da enti quali MIUR, Regione, UE e società private, occupandosi della gestione e pianificazione di Progetti.
Amante delle nuove tecnologie informatiche applicate alla vita quotidiana, con un Master in Tecnologie e Gestione del Software Amante dei motori soprattutto Moto e Auto d’epoca, possedendo una Moto Guzzi 850T3 California del 1978, una Vespa 150PX del 1985 e una bellissima Fiat 500 L del 1970. Fondatore del Fiat 500 Club Irpino e derivate, associazione senza scopo di lucro che ha lo scopo di riunire gli amanti della piccola Fiat 500. Amante dello sport e soprattutto delle sfide, se si tratta di sport di endurance è più affascinante lo sforzo. Pratico sia sport ad alto valore energetico, quali nuoto, corsa, ciclismo e sia sport soft quali il pilates. La frase che racchiude l’essenza di tutta la mia vita è tratta dal libro “L’arte della guerra di Sun Tzu”: “Conosci l’altro e conosci te stesso: Trionfo senza pericolo.
Conosci la Natura e conosci la Situazione: Trionfo completo!”
#nevergiveup
SCHETTINO AMEDEO
Sono Amedeo Schettino da Napoli. Ho 55 anni, papà di Sveva 14 anni e mi sono affacciato alla triplice gradatamente da due anni. Ho iniziato ad andare in bici x stare in forma poi un po’ di running e perché no, facciamo anche nuoto. Da lì l’entusiasmo per il Triathlon è aumentato, seppur con qualche interruzione. Nella vita sono impiegato presso un gestore leader nel campo delle telecomunicazioni. Ho praticato e amo il calcio e il motocross. Amo la buona musica e adoro suonare la batteria col mio gruppo una volta alla settimana. Adoro anche leggere e l’enigmistica. Ora sono molto proiettato verso il triathlon. Spero nel salto di qualità con questo Progetto Neofiti IronMan 70.3 Italy . Proviamoci.
SCOGNAMIGLIO LUCA
Mi chiamo Luca ho 55 anni , sposato con 3 figli, vivo in provincia di Padova. Lavoro in un’azienda privata in area finanziaria-amministrativa. Da ragazzo e fino al matrimonio ho fatto sempre tanta attività fisica (nuoto, calcio, basket, tennis, jogging ) sempre livello amatoriale. Dopo un periodo di totale black out fisico , alla soglia dei 50 anni, ho ripreso in mano la mia vita sportiva ricominciando ad allenarmi con regolarità , compatibilmente con gli impegni lavorativi e famigliari. Dapprima mi sono dedicato alla corsa, arrivando nell’ Aprile del 2013 a completare la mia prima (e purtroppo unica) Maratona. Una sopraggiunta e persistente tendinopatia all’ achilleo mi ha indotto a passare definitivamente alla bici, che durante la mia breve, ma intensa carriera di runner utilizzavo come cross training per sessioni di scarico. Dal 2014 vado regolarmente in bici nei week end da Marzo a Ottobre con un gruppo sportivo di cicloamatori. Lo scorso 8 Settembre e’ stato il mio compleanno. Per festeggiare i miei primi 55 anni ho sentito forte l’ esigenza di regalarmi una sfida, un obiettivo ambizioso. Mi sovvengono alla mente i trascorsi giovanili di buon nuotatore di acque libere (sono nato in una città di mare). Perchè allora non metter insieme le tre cose ? D’altro canto la triplice disciplina mi ha sempre affascinato. Ecco materializzarsi l’ idea dell’ Iron Man 70.3 . Scandaglio il web . M’imbatto nel progetto neofiti IronMan – Running Zen. Fa al caso mio : stop ad approcci “fai da te “ ( leggasi infortuni dietro l’angolo) , meglio ricorrere alla guida di un coach professionale ed al sostegno di un gruppo di entusiasti compagni di avventura coi quali condividere sogni, ambizioni, difficoltà, paure e debolezze . Pescara , 10 Giugno 2018 , la sfida e’ lanciata.
SPATAFOMA MAURIZIO
Ciao, Mi chiamo Spatafora Maurizio, sono nato a Palermo il 9/9/1968 . È da quasi 25 anni Abito in provincia di Piacenza. Da circa 30 anni sono nel campo dell’edilizia e da quasi 15 lavoro in proprio. Sono una persona molto estroversa, che ama la vita e che si mette sempre in prima Fila per aiutare chi è meno fortunato . Ho una bellissima famiglia con moglie e due figli. Ho sempre amato lo sport, ma da circa 4/5 anni mi sono innamorato della corsa, faccio un po’ di tutto, maratone,Trail, ultra, mezze e varie!!!! Non contento, mi e venuta voglia di cominciare con il Triatlhon e da li far parte del progetto Neofiti 2017/18. A quasi 50 anni ho tanti obiettivi ancora da realizzare appunto, tra cui il primo Essere un finischer all’ Iroman Neofiti 70.3 . Ci metterò come sempre, tanta forza, tenacia, voglia di lavorare duro x raggiungere l’obiettivo. Sono sicuro che con il vostro aiuto sarà un successo.
SPOTTI ANNA
Nella vita faccio la fisioterapista , ho 45 anni sono sposata e ho un bimbo di 9 anni. Vengo da una famiglia molto numerosa. Mi sono laureata e dopo un esperienza di 16 in una clinica per pazienti neurologici mi sono messa in proprio. Ora sono una libera professionista, è vero forse con meno tempo di prima, ma posso gestire il mio orario per allenarmi. Lo sport ha sempre segnato la mia vita perché mio padre mi ha fatto amare lo sport. Da prima senza poter scegliere, facevo quello che decideva la maggioranza quindi ho imparato a fare tante cosa niente bene: pattinare, pallavolo, corsa , bici , nuoto. Ho provato tutto e con vanto racconto che a 13 anni per imparare a nuotare bene mi facevo 10 km in bicicletta e poi corso di nuoto. La corsa è stata forse quella che mi ha accompagnato sempre, ma mai con allenatori sempre sola e soprattutto è stata amica nei momenti difficili che abbiamo tutti. Poi ci tengo a raccontare che presso la clinica dov’è ho lavorato ho portato e avviato il progetto spot terapy , io credo molto nello sport come terapia. Perché il progetto? Il triathlon mi ha da sempre affascinato, ma la pensavo una cosa solo per pochi e poi così quasi per gioco ho portato a termine un triathlon sprint e mi si è accesa la lampadina. Posso farcela a fare un mezzo! Una sfida, amo le sfide e poi mi sento così di essere d’esempio per i numerosi pazienti che ho spinto a fare sport nonostante la disabilità.
ZIRPOLO LUCA
Mi chiamo Luca Zirpolo ho 34 anni sono sposato da circa un anno con Alessandra e viviamo a Pescara. Sono impiegato presso azienda di trasporti Gls da circa 10 anni. La mia passione piu’ grande e’ sempre stata lo sport in particolare il calcio che pratico tutt’ora in forma amatoriale mentre in passato a livello dilettantistico (promozione eccellenza). Mi piace molto andare in bici infatti in primavera ed estate faccio almeno un’uscita a settimana (100km di media). Nuoto e’ stato il primo sport che ho praticato da piccolino e che ho ripreso qualche anno fa per recuperare da un infortunio (ero arrivato a fare 100 vasche da 25mt) ma non mi fa impazzire. Perche’ provare quest’esperienza? Una cosa che ho imparato con lo sport e’ che i sacrifici portano sempre a dei risultati spesso insperati. Attualmente e’ un sogno fare un Ironman spero che con il vostro aiuto diventi realta’.
ZORDAN ANNA
Anna, tra un mese 46 anni, tre figli: 18,17,13 anni. Sono stata stimolata ad intraprendere questa esperienza da mio marito, che ha partecipato al progetto lo scorso anno; lui ha molta fiducia in me e nella possibilità che io riesca in questa impresa, certamente più di quella che ho io, che sinceramente sono preoccupata perché ho visto quanto impegno richiede: fatica fisica, pensiero costante di testa, determinazione, tempo, molto tempo, e per un periodo di parecchi mesi. Quindi sono onesta, mi spaventa perché temo di non avere tutte le risorse necessarie. Sono sempre stata sportiva, ma da molti anni mi manca la continuità perché tra una necessità di famiglia o di lavoro o di altri impegni lo sport è rimasto in fondo alla lista degli obiettivi, diventando una attività sporadica. Ho un buon livello di prestazioni nel nuoto, abbastanza buono nel ciclismo, mentre faccio più fatica nella corsa, sia perché l’ho praticata da giovane solo in occasione delle campestri scolastiche, sia perché nella corsa mi affaticano maggiormente i chili in eccesso. Ho voglia di impegnarmi, e ho bisogno di una guida, per dare finalmente una dimensione organizzata, programmata, continua all’attività fisica. Per misurarmi, perché mi farà bene. Grazie per la competenza nel supporto che riceverò, sono pronta !