OLTRE LA FINISH LINE IRONMAN 70.3 ITALY PESCARA
Una gara di Ironman 70.3 consiste di 1900 metri di nuoto in acque libere, seguiti da 90 chilometri in bicicletta, e da una mezza maratona di 21 chilometri e 97 metri da completare in 8 ore.
Mi chiamo Emanuele Barbaria, e ho 54 anni compiuti a luglio e, fino a poco più di due anni fa, una cosa del genere era assolutamente improponibile.
Gli impegni di lavoro, con frequenti viaggi e uno stile di vita, non proprio esemplare mi avevano portato a pesare 102 kg.
Poi, due estati fa è scattata la prima molla. Stanco di arrivare in cima alle scale di casa col fiatone, ho deciso di dare un taglio ad un regime alimentare sbagliato, e con il supporto di una nutrizionista, sono riuscito a perdere peso. E, con la perdita del peso mi è tornata anche la voglia di muovermi.
Gradualmente ho ripreso a correre e, all’inizio di ottobre del 2015, a partecipare ad una corsa non competitiva di 10 chilometri, corsi in meno di un’ora. Nonostante qualche piccolo incidente di percorso e gli impegni non si siano diradati, sono riuscito ad allenarmi con una certa continuità e a partecipare a qualche gara.
Poi, durante le vacanze estive, la catena sale di un pignone, per dirla in termini ciclistici.
Leggendo le avventure dei neofiti del progetto del 2016, sulla rivista “Triathlete” e sul sito Runningzen.net, preso dall’entusiasmo ho deciso di contattare il Coach Ignazio Antonacci per chiedergli di partecipare all’iniziativa nel 2017.
Così, eccomi qua, con un passato di sportivo della domenica, con qualche partecipazione a gare ciclistiche di granfondo, ma con l’ambizione di partecipare a un triathlon.
Una gara che sarà contro i miei limiti, e che desidero sia solo l’inizio di una nuova avventura.
Ho voluto chiamare questa avventura “Oltre la finish line” per diversi motivi.
Innanzitutto, perché oltre alla gara e alla preparazione desidero dare un aiuto concreto a chi come la Fondazione ProADAMO realizza progetti di ricerca contro il tumore alla prostata, cercando di raccogliere fondi.
Per dare il mio sostegno a chi contro questo male ci sa lottando e perché, banalmente, non voglio sia un’avventura che si chiude con la gara del 18 giugno.
Mi piace, quindi, immaginare che questo impegno continui, sia attraverso la mia partecipazione ad altre gare, ma, soprattutto, con l’impegno a sostenere la ricerca, a sensibilizzare su un tema ancora difficile da trattare e sull’importanza della prevenzione, anche tramite uno stile di vita adeguato raggiunto anche con la pratica sportiva.
Quindi, conto sul vostro sostegno per arrivare e per andare #OltreLaFinishLine.
OLTRE LA FINISH LINE
L’iniziativa nasce dalla volontà di:
- sostenere, tramite ProADAMO Onlus, progetti di ricerca scientifica;
- sensibilizzare gli uomini perché si prendano cura della propria salute, tramite la prevenzione e il benessere, raggiunto con la pratica sportiva;
- aiutarli a superare il tabù, ancora molto diffuso, di non parlare di temi come la prostata;
- divulgare conoscenza sulla ricerca del tumore alla prostata.
Cos’è ProADAMO
La Fondazione ProADAMO Onlus è nata nel 2009 con lo scopo di promuovere la salute maschile, un tema delicato e spesso trascurato, e, al contempo, sostenere la ricerca nel campo del tumore della prostata e delle altre patologie oncologiche urogenitali maschili.
Gli obiettivi di ProADAMO sono:
- Far crescere la ricerca verso metodi di diagnosi e cure più efficaci;
- Sostenere una medicina attenta alla persona, che consideri il paziente anche nelle sue dimensioni psicologiche, emotive e relazionali e non più solo organo da curare;
- Promuovere un approccio multidisciplinare nell’affrontare la malattia che valorizzi e integri le competenze delle diverse professionalità;
- Sensibilizzare gli uomini affinché si prendano cura della propria salute e aiutarli a superare il tabù, ancora molto diffuso, di non parlare di temi come la prostata.
Grazie alla generosità dei donatori ProADAMO negli anni ha realizzato e supportato alcuni importanti progetti di ricerca, dall’offerta di supporto psicologico ai pazienti con tumore della prostata dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano (“Per Un Sentire condiviso”), alla ricerca sui marcatori di infiammazione in grado di identificare gli uomini a maggiore rischio di sviluppare tossicità da trattamento radioterapico, alla formazione di giovani ricercatori presso strutture riconosciute a livello internazionale.
Il progetto si svolgerà all’interno dell’iniziativa ideata e organizzata da RunningZen in collaborazione con il Team Rivista Triathlete.
Obiettivo comune di entrambi progetti è essere un “inno al benessere “.
Benessere raggiunto mediante lo sport e nello specifico il Triathlon, con il coinvolgimento di persone che non lo hanno mai praticato in modo costante e regolare, ma con la voglia di provarci, partecipando all’IronMan 70.3 del 18 giugno 2017 a Pescara.
OLTRE LA FINISH LINE:
Come?
Emanuele Barbaria Classe 1962
Comasco di nascita, milanese di adozione, brianzolo per amore e giramondo per lavoro,
Ex-mangione sedentario ora sportivo e convertito ad una cucina più sana e consapevole ma … con una dipendenza mai curata dal cioccolato fondente
Ora voglio partecipare attivamente al progetto della Fondazione, fornendo il mio contributo.
AIUTATEMI AD ANDARE OLTRE LA FINISH LINE, DONANDO ORA TRAMITE LA RETE DEL DONO!!!
Obiettivo: TRIATHLON 70.3
Pescara 18 giugno 2017
Raccolta fondi
Social
TRAMITE L’INIZIATIVA SI CERCHERà DI COINVOLGERE ALCUNE AZIENDE PER SVOLGERE AZIONI SOCIAL CONGIUNTE
Cos’è la rete del dono
Rete del Dono è una piattaforma di crowdfunding per la raccolta di donazioni online a favore di progetti d’utilità sociale ideati e gestiti da organizzazioni non profit (ONP). I protagonisti della Rete del Dono sono le ONP, i loro sostenitori e i donatori.
Tutti i fondi raccolti da Rete del Dono verranno rapidamente destinati all’organizzazione non profit (ONP) prescelta, puntualmente secondo le scadenze concordate con l’ONP.
I donatori riceveranno automaticamente una ricevuta utile ai fini della detrazione fiscale e sarà possibile monitorare le donazioni raccolte accedendo all’area privata.
I donatori possono:
- effettuare donazioni online a favore delle ONP presenti sul portale – utilizzando carta di credito o conto PayPal;
- invitare parenti e amici a fare lo stesso, alimentando così il circuito virtuoso della solidarietà.
Il crowdfunding per il Non profit e per le Onlus è una forma di raccolta fondi che permette a più persone di mettere in comune risorse e sforzi per finanziare un progetto di utilità sociale, secondo un principio di collaborazione che parte dal basso.
Con il meccanismo del personal fundraising le campagne di raccolta fondi aumentano la loro viralità e la loro potenzialità di coinvolgimento.